VOLTERRA – Si è formalmente costituito il tavolo istituzionale permanente comunità dell’alabastro, che sarà coordinato dall’amministrazione comunale di Volterra (Pisa).

Al centro dei prossimi progetti di lavoro, legati a Volterra prima Città Toscana della Cultura 2022, fondamentale sarà la collaborazione della designer Luisa Bocchietto grazie alla quale sono già stati ottenuti risultati importanti con le azioni “Ilumina” e “Arnioni in Piazza”.

Tre sono i progetti che saranno portati avanti dal tavolo istituzionale permanente Comunità dell’Alabastro: la  riqualificazione e riallestimento del museo dell’Alabastro in una veste contemporanea nei contenuti e nei criteri espositivi, con particolare attenzione agli aspetti didattici, all’arte contemporanea e alla dinamicità di alcune sue parti, la realizzazione del progetto di collaborazione tra artigiani e designer già presente nel dossier di Volterra città finalista per il titolo di Capitale Italiana della Cultura 2022, con la prospettiva di generare la realizzazione di una Biennale dell’alabastro, come già proposto dalla Commissione Alabastro della Fondazione Cassa di Risparmio di Volterra e la preparazione nel 2022 della Candidatura di Volterra a Città Creativa Unesco per il 2023, con la conseguente formazione di un circuito aperto creativo tra le eccellenze del nostro territorio.

Del tavolo, coordinato dall’assessorato all’artigianato, faranno parte l’Associazione Arte in Bottega, Ccn (Centro Commerciale Naturale di Volterra), Cna (Confederazione nazionale dell’Artigianato e della piccola e media impresa), Confartigianato, Confcommercio, Confesercenti, Consorzio Turistico Volterra Valdicecina Toscana, Cooperativa Artieri Alabastro, Liceo Artistico di Volterra, ProVolterra.

 

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