Si chiama “Abbracci colorati” ed è il nome scelto per i nuovi spazi realizzati all’interno del carcere di Ranza, a San Gimignano (Siena),  e destinati ai colloqui visivi dei detenuti con i figli e i familiari.
 
Detenuti artisti A realizzarli in modo spontaneo e volontario, rendendoli a misura di bambino con murales, arredi e giochi, sono stati tre detenuti di origine cinese in espiazione di pena con sentenza definitiva nello stesso carcere di Ranza. Le due nuove stanze sono il frutto di un progetto finanziato dal Comune di San Gimignano e dall’Arciconfraternita Misericordia di Siena e mira a rinsaldare i rapporti familiari tra padre detenuto e figli come presupposto fondamentale per un favorevole reinserimento sociale. I nuovi spazi saranno presentati mercoledì 9 ottobre nel corso di un incontro fissato alle 9.30 nella casa di reclusione.

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