FIRENZE – “I primi risultati dell’ingresso del Movimento 5 Stelle in maggioranza regionale cominciano a farsi vedere: la linea dell’acqua pubblica ha vinto. Il Comune di Firenze ha fatto un passo indietro rispetto alle ipotesi di affidamento del servizio idrico con la presenza di soci privati, aprendo la strada alla piena ripubblicizzazione del servizio”.
Lo scrive il Gruppo consiliare del Movimento 5 Stelle in Regione Toscana sottolineando come “è ciò che come Movimento 5 Stelle Toscana andiamo ripetendo da anni e che abbiamo assunto come impegno politico nei confronti dei cittadini con la sottoscrizione dei 23 punti programmatici: fuori la finanza dalla gestione dell’acqua.
Secondo i pentastellati “il lavoro di ascolto e mediazione portato avanti in questi mesi dal Presidente Eugenio Giani, sostenuto dal Movimento 5 Stelle, per fermare la gara a doppio oggetto nell’ATO 3 — che prevedeva la partecipazione di un socio privato al 30% — e avviare invece un percorso verso la vera ripubblicizzazione del servizio idrico integrato, nel pieno rispetto dell’esito del Referendum del 2011, sta finalmente dando i suoi frutti.
“Fuori il profitto dall’acqua” non poteva restare uno slogan da campagna elettorale – sottolineano i Cinquestelle – occorre essere conseguenti circa l’impegno preso con gli elettori e procedere alla creazione di un’azienda totalmente pubblica, con gestione in house, per il servizio idrico integrato in Toscana.
“Il Movimento 5 Stelle Toscana accoglie con favore l’ipotesi di una proroga tecnica per Publiacqua, misura utile a consentire ai soci pubblici di disporre del tempo necessario per ridisegnare il futuro del servizio idrico in un’ottica di pieno controllo pubblico e tutela dei beni comuni” conclude il Movimento.







