240 musei aperti dal 30 aprile al 15 maggio con 370 eventi. E soltanto nella notte del 14 maggio, in tutta la Toscana, sono previsti ben 130 eventi nell’ambito della cosiddetta “notte dei musei”. Sono i numeri di “Amico museo” campagna promozionale voluta dalla Regione Toscana per valorizzare il patrimonio museale toscano.


Il tema – Il tema che lega tutte le iniziative è quello che Icom (International Council of Museum), rappresentato dal coordinatore toscano Filippo Guarini, ha proposto per la giornata internazionale 2011 dei musei: una ricorrenza che si svolge in tutto il mondo in una data attorno al 18 maggio (“Musei e memoria – Gli oggetti raccontano la tua storia“).


Le iniziative – Due gli eventi speciali per “Amico Museo 2011?: la massiccia adesione della Toscana alla “Notte Europea dei Musei”  (una sorta di filo che lega circa 3.000 musei in 15 Paesi d’Europa con visite gratuite e spettacoli nella notte fra il 14 e il 15 maggio) e il grande spazio quest’anno dedicato, per la Giornata internazionale, alle “Case della Memoria“, cioè alle dimore di grandi uomini e donne nella cultura e nella storia. Sono 54, in tutta la Toscana, le dimore riunite nell’associazione guidata da Adriano Rigoli. In rigoroso ordine alfabetico si va dalla casa fiorentina di Stefano Bardini (antiquario e collezionista di opere d’arte scomparso nel 1922) a quella di Venturino Venturi, scultore e pittore morto dieci anni fa a Loro Ciuffenna. Nel mezzo le dimore di personaggi dalla grande fama: Puccini e Spadolini, Petrarca e Michelucci, Giotto e Mazzini, Dante Alighieri e Indro Montanelli.   Non sintetizzabili le infinite suggestioni della campagna regionale finalizzata a diventare “amici dell’amico museo“. Nulla è paludato, tutto appare invitante: dai bambini di Chiusi della Verna che ripropongono la tradizione del Cantar Maggio (Ecomuseo della Vallesanta) alle visite guidate nel museo del bosco (Stia); dal laboratorio per far funzionare una lampada ad acetilene usata dai minatori (Museo Minerario di Abbadia San Salvatore) alle visite dentro i cunicoli sotterranei di Chiusi (Museo Civico), tanto per citare soltanto quattro fra i tanti eventi raccolti nelle due sole province (Arezzo e Siena) che, in ordine alfabetico, aprono e chiudono il catalogo.


Siena

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