AREZZO – Un incontro è fissato il 2 febbraio. Il vicesindaco di Arezzo, Lucia Tanti, riceverà i rappresentanti delle pubbliche assistenze per inquadrare l’emergenza sulle ambulanze.

“Riceviamo messaggi che ci dicono che ‘pezzi’ di servizio vengono meno, riceviamo telefonate che ci raccontano di serate e nottate ad alto rischio con poche ambulanze e addirittura di situazioni in cui il servizio è assente in alcuni territori per oggettive impossibilità di dare risposte – ha evidenziato Tanti -. Non è più possibile: ora qualcuno deve prendere le redini di questa situazione e lo abbiamo fatto noi. Vogliamo capire cosa sta succedendo e così da lunedì partiranno gli inviti per questo incontro non più rinviabile”.

Il problema nasce dalle difficoltà economiche delle pubbliche assistenze. La Toscana ha uno dei tariffari più bassi per il servizio. “Il Comune di Arezzo già dal luglio scorso ha provato a mettere al centro del dibattito politico questa situazione ricevendo dalla Regione una sola risposta: il silenzio – ha evidenziato ancora Tanti -. Eppure da mesi gli operatori raccontano situazioni di grande disagio e proprio in queste ultime settimane ci risulta che ci siano carenze del servizio che non possono lasciare indifferenti i sindaci e gli amministratori locali perchè ciò che intravediamo all’orizzonte è un pericolo enorme: la messa in discussione di servizi essenziali”.

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