Il dialogo e il confronto con le generazioni di domani come “strumenti di opposizione” alla più infame e vile violenza. A tre giorni dai tragici accadimenti di Brindisi e dell’attentato alla scuola “Morvillo Falcone” dove ha perso la vita la giovane Melissa Bassi, si è svolto quest’oggi un  Consiglio comunale in seduta straordinaria nella palestra delle scuole medie al quale hanno preso parte gli alunni sangimignanesi. «Un’iniziativa dal profondo valore sociale – ha sottolineato il sindaco di San Gimignano Giacomo Bassi – e che acquisisce un’accezione ancor più forte alla luce di quanto tragicamente accaduto a Brindisi. Portare la massima espressione della democrazia istituzionale a scuola è un atto che accredita ancor di più il ruolo di formazione e condivisione di quei valori di pace, tolleranza, rispetto e dialogo di cui ogni istituto scolastico, compreso il “Morvillo Falcone”, è fondatore e creatore di coscienza nei cittadini di domani. Una mattinata di confronto utile anche per noi amministratori che abbiamo avuto modo di toccare con mano il messaggio di pace e speranza che ogni studente porta insito nei propri pensieri. Un ringraziamento va in primo luogo a tutti i ragazzi che hanno partecipato, hanno scritto e letto riflessioni sul tema davvero toccanti e una lettera per la famiglia di Melissa. Un altro ringraziamento – conclude il sindaco Bassi – va a tutti i Dirigenti Scolastici  e ai Capigruppo consiliari che si sono fin da subito resi partecipi in maniera entusiasta di questa iniziativa»

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