Balene, delfini e tartarughe. Animali simpatici ed eleganti che presto potrebbero raccontare lo stato di salute dei mari nostrani. Il progetto è dell’Università di Siena e mira a raccogliere informazioni sulla salute dell’ecosistema marino attraverso lo studio della vita dei cetacei: dal loro benessere si  può facilmente comprendere come sta il mare.

Lo studio La ricerca internazionale che ha per capofila l’Università di Siena è stata presentata questa mattina da Maria Cristina Fossi, presidente della sezione Italia di Setac (Society of Environmental Toxicology and Chemistry) che ha anche lanciato un messaggio  alla comunità scientifica internazionale per analizzare lo stile di vita dei cetacei in mare sempre più caldi e inquinati da plastiche e microplastiche. Tra gli interventi anche quello di Roberto Giangreco del Ministero dell’ambiente e della tutela del territorio e del mare che ha sottolineato l’importanza di un progetto unitario tra tutti i Paesi europei per disciplinare  lo studio dell’ecosistema marino.

Articolo precedenteConfcooperative Siena, le nuove nomine per il consiglio di presidenza e per gli organismi direttivi
Articolo successivoGIORNI DELLA MERLA. La Toscana sotto la neve e il freddo siberiano. Scuole chiuse. Emergenza fino a giovedì