Pistoia come laboratorio di sperimentazione del costruire senza barriere. E’ stato siglato questa mattina un protocollo per sperimentare nei Comuni di Pistoia, Agliana, Monsummano Terme, Pescia, San Marcello Pistoiese, Quarrata, gli indirizzi operativi per l’attuazione dei Piani per l’accessibilità. La firma rientra nel programma di attività dell’Osservatorio Provinciale per il Superamento delle Barriere Architettoniche e Sensoriali composto da enti locali e associazioni per studiare sul territorio provinciale progetti e interventi di diversa natura per consentire il superamento della barriere ma anche la creazione di una cultura diffusa di città senza barriere.


Città più accessibili – I Piani per l’Accessibilità sono l’evoluzione naturale dei Piani per l’Eliminazione delle Barriere Architettoniche e si configurano come delle nuovissime metodologie per creare una città accessibile a partire dai progetti “pensando” senza barriere. Proprio per l’esperienza dell’Osservatorio, la Regione Toscana ha scelto da tempo Pistoia come terreno di elaborazione e sperimentazione degli Indirizzi Operativi per l’attuazione dei Piani per l’Accessibilità, grazie anche al fondamentale supporto tecnico e accompagnamento scientifico del Centro Interuniversitario TESIS dell’Università di Firenze.


I progetti – La sperimentazione consisterà in simulazioni, sopralluoghi in cantieri e
progettazioni in casistiche reali, rilevare le criticità su tutto il territorio provinciale
ordinandole per priorità, con l’apporto di persone portatrici di handicap che collaboreranno a pieno titolo a questa attività. In questo modo gli enti vogliono organizzare un Laboratorio per l’Accessibilità, trasversale alle loro esperienze, che dovrà guidare lo svolgimento delle diverse fasi operative del Piano.


Pistoia

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