ridcri_134Dopo il grande successo dello scorso anno torna “La Leonessa”, ciclostorica che si svolge a Pelago e nei territori del Chianti Rufina e in programma domenica 24 aprile. L’iniziativa è organizzata da Pro Loco Pelago con la collaborazione del Dipartimento di Architettura dell’Università degli Studi di Firenze, UISP Valdisieve, MTB Palaie-Pelago, G.C. Rufina, con la collaborazione e il patrocinio del Comune di Pelago ed il patrocinio dei Comuni di Rufina e Reggello. «La bici come mezzo di immersione nei nostri ambienti rurali e di incredibile bellezza, grazie a ‘La Leonessa’, che quest’anno farà parte del circuito ciclistico d’epoca della ‘Coppa Toscana Vintage’ e ne costituirà la prima tappa. Come l’Eroica caratterizza le strade bianche del Chianti -ha raccontato in sede di presentazione il presidente del consiglio della rRegione Toscana Eugenio Giani – La Leonessa trasmetterà sensazioni ed emozioni che solo i nostri paesaggi sono in grado di regalare, perché unici al mondo».

ridand-100-4260290L’appuntamento Tornando alle novità di quest’anno è che la manifestazione farà parte del circuito ciclistico d’epoca “Coppa Toscana Vintage” e ne costituirà la prima tappa: le biciclette dei partecipanti dovranno essere costruite prima del 1987 ed avere particolari caratteristiche che potranno essere verificate sul sito internet della manifestazione. Ricordiamo che “La Leonessa” è una pedalata ciclostorica non agonistica suddivisa in 4 percorsi di differente durata e difficoltà: la Passeggiata di 12 km, il percorso Corto di 22 km, il percorso Intermedio di 48 ed il percorso lungo di 80 km, che si svolgeranno domenica 24 aprile, con partenza alle ore 9 da Pelago. Domenica invece si snoderanno i 4 percorsi tutti con partenza da Piazza Ghiberti: la Passeggiata (12 km) permetterà di attraversare i paesaggi compresi tra Pelago, la tenuta di Travignoli e il Castello di Nipozzano; il percorso corto (22 km), che non necessita di una preparazione di altissimo livello, è indicato a partecipanti che sono in grado di affrontare pendenze non particolarmente impegnative. Le difficoltà aumentano nel percorso intermedio (48 km), dove si dovranno affrontare un dislivello totale pari a circa 1000 metri e gli atleti dovranno essere ben preparati dato che dovranno affrontare asperità come, ad esempio, il Passo della Consuma. Il dislivello aumenta ancora di più nel percorso lungo (ben 80 km), raggiungendo i 1750 metri: gli atleti dovranno avere un’ottima preparazione, dovendo affrontare salite come Altomena e Falgano oltre alla lunga ascesa verso la Consuma nella parte centrale.  Suggestivi anche i 4 ristori: il primo, organizzato dalla Fattoria Altomena, sarà all’interno del borghetto di Colle; il secondo attraverserà il Castello di Ferrano ed ospiterà figuranti in abbigliamento d’epoca; il terzo transiterà a Consuma, nel punto più elevato de “La Leonessa”; il quarto ed ultimo sarà al Castello di Nipozzano, sulla straordinaria terrazza naturale della Villa Albizi proprietà dei Marchesi Frescobaldi. Ferrano e Consuma saranno toccati soltanto dai partecipanti ai percorsi intermedio e lungo.

 Leonessa, non solo sport I primi eventi del fine settimana de “La Leonessa” inizieranno comunque a partire da sabato pomeriggio: il primo sarà il Giro Eno-gastronomico, che prenderà il via alle 14.30 da Piazza Ghiberti e permetterà di vedere alcuni dei luoghi più suggestivi del territorio, come le fattorie di Travignoli e Nipozzano, dove saranno visitate le cantine dei vini Chianti Rufina e dove si degusteranno alcuni prodotti. Alle 17 si svolgerà invece l’incontro “Pelago scatta sui pedali: dalla Cremonini alla Leonessa”: al Centro Pastorale di Pelago si parlerà dell’esperienza sportiva del ciclismo pelaghese, dalla gloriosa “Coppa Cremonini” a “La Leonessa” che ne ha raccolto in qualche modo l’eredità. Per l’occasione, in piazza Ghiberti saranno inoltre allestiti un mercato vintage con materiale ciclistico d’epoca ed una mostra fotografica dedicata alla Cremonini. Qui, a partire dalle 19.30 del sabato, si svolgerà un’apericena anni ’50, con musica e stage di ballo organizzati dall’Associazione A Pelago.  Domenica per tutto il giorno in piazza Ghiberti ci saranno ancora mercatino vintage e musica a tema. Lunedì 25 aprile a Pelago ci sarà infine la tradizionale Biofioricola di primavera. L’idea de “La Leonessa” nasce tra il 2013 e il 2014, in seguito all’analisi di antichi percorsi, oggi poco battuti o quasi del tutto dimenticati, che toccano molte delle principali architetture rurali della zona di origine sia religiosa, come piccole chiese e pievi, che militare come castelli e torri, risalenti in gran parte al Basso Medioevo. Molte di queste vecchie strade attraversano parti assai ricche di coltivazioni caratteristiche, come gli oliveti ed i vigneti del Chianti Rufina, transitano presso vecchi edifici di campagna e si inerpicano fino alle meravigliose foreste vallombrosane, antiche di secoli. Il tutto avviene consentendo numerose vedute panoramiche di particolare pregio paesaggistico, con variazioni continue di punti di vista e percezioni sempre diverse dei territorio della Montagna Fiorentina.  Una volta verificata la possibilità tecnica di inserire un percorso idoneo per un evento come una ciclo-storica, la Facoltà di Architettura di Firenze, fra gli enti promotori dell’evento, ha avanzato la proposta al Comune ed alla Pro Loco di Pelago, che hanno colto le potenzialità dell’iniziativa ed hanno deciso di portarla avanti.

 

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