SIENA – Settanta a dir tanto. La manifestazione organizzata questo pomeriggio dal Pd provinciale di Siena per chiedere chiarezza sul futuro del Biotecnopolo non ha scaldato la città.

Pochissimi i presenti, nonostante l’operazione sia da considerarsi un volano anche economico per tutto il territorio. Un afflusso maggiore avrebbe restituito un significato diverso al presidio, ma invece ne è uscito un appuntamento con una forte caratterizzazione politica. Siena ha preferito voltarsi dall’altra parte su un argomento che non è di facile comprensione, ma che potrebbe portare in dote alla città quasi 400 milioni.

La nota positiva è il ricevimento in prefettura per una delegazione di manifestanti capeggiata dal segretario provinciale Dem Andrea Valenti. Al viceprefetto Immacolata Amalfitano sono state consegnate le interrogazioni presentati su più livelli istituzionali. “Sono state recepite e verranno consegnate sia ai ministeri competenti che alla presidenza del Consiglio”, ha detto il segretario all’uscita.

Articolo precedenteDal ministero del Lavoro negato incontro su proroga cassa integrazione per Jsw Steel
Articolo successivoIn Italia solo un bambino su due accede alla mensa scolastica. In Toscana servizio per l’82,7% dei ragazzi