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FIRENZE – Calano le richieste di credito da parte delle imprese toscane. Nel 2021, secondo uno studio di Crif, la variazione del numero di finanziamenti richiesti è del -17,3% rispetto all’anno precedente, un dato peggiore rispetto alla media nazionale (-14,5%).

La diminuzione si registra in tutte le province: è meno accentuata a Lucca (-10%), Grosseto (-11%) e Livorno (-13,8%), e più forte a Siena (-19,9%) e Firenze (-21,1%).

Per quanto riguarda l’importo medio dei finanziamenti richiesti dalle imprese, con 83.696 euro la Toscana si colloca al di sotto della media nazionale (105.109 euro): il valore più elevato si registra a Pisa, con 111.309 euro mediamente richiesti. “Questo potrebbe essere determinato – sostiene Crif – sia da una minore tensione delle imprese sul fronte della liquidità, sia dalla tendenza a richiedere importi più contenuti, sia dalla maggiore incidenza di richieste da parte di aziende di piccola e piccolissima dimensione”.

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