La proroga del contratto di solidarietà in scadenza a settembre, salvaguardando le professionalità presenti in azienda e il riconoscimento del distretto del camper della Valdelsa come area di rilevanza nazionale. E’ la richiesta dei lavoratori della Triganò, azienda valdelsana di produzione di camper con sede a San Gimignano.
 
L’incontro con il sindaco di San Gimignano Proprio questa mattina una delegazione della Rsu della Triganò è stata ricevuta dal sindaco di San Gimignano Giacomo Bassi. «Il mio sostegno e quello di tutta l’amministrazione comunale va ai lavoratori e alle famiglie che stanno vivendo momenti difficili di incertezza sul proprio futuro e che si stanno adoperando per avere garantito quel posto di lavoro che è e dovrà essere riconoscimento in primo luogo di una professionalità unica e di una dignità umana fuori e dentro la propria azienda. Ho accolto di buon grado i lavoratori di una delle aziende produttive nel settore della camperistica più importanti del nostro territorio – ha aggiunto Bassi – e li ringrazio per avermi illustrato il quadro preciso della loro vertenza e delle trattative in corso per il rinnovo del contratto di solidarietà in scadenza a settembre. L’amministrazione comunale di San Gimignano, insieme alle altre amministrazioni valdelsane e alla Provincia di Siena, continuerà ad avere una parte attiva anche nei giorni a venire garantendo la piena solidarietà a tutti i 340 lavoratori e, soprattutto, assicurando il massimo impegno affinché la vicenda trovi un esito favorevole raggiungibile con l’accordo tra le parti. Credo infine che debba essere ripreso, insieme alla Regione, il tema della creazione del Distretto del Camper che potrebbe produrre vantaggi significativi».

La solidarietà del sindaco di Poggibonsi «La condivisione delle preoccupazioni è totale come è totale l'appoggio alla richiesta di supporto in questa delicata fase – ha detto il sindaco di Poggibonsi, Lucia Coccheri, che aveva incontrato la delegazione nella giornata di ieri – La Triganò è una delle nostre principali aziende attive nel settore del camper, che a sua volta è uno dei settori "principi" dell'economia della Valdelsa e anche, purtroppo, uno dei settori maggiormente colpiti dalla situazione di crisi che ha logorato gradualmente famiglie, lavoratori, imprese e le cui conseguenze sono sempre più difficili da arginare. L'amministrazione poggibonsese, come già accaduto in tempi recenti, sarà presente e parte attiva in tutta la vicenda che vede attualmente i lavoratori in sciopero, affinché le criticità presenti siano gestite attraverso l'uso degli strumenti messi in campo, e con un forte senso di responsabilità da parte di tutti».

L'incontro in Provincia Cento lavoratori hanno manifestato ieri in Piazza Duomo a Siena
e una delegazione ha poi incontrato l'assessore provinciale alle attività produttive, Tiziano Scarpelli. «A ognuno dei 340 lavoratori e alle loro famiglie – ha detto Scarpelli – vanno la nostra solidarietà e vicinanza per una situazione di incertezza occupazionale che si protrae ormai da anni. Per lunedì 28 maggio abbiamo già convocato un incontro con la Rsu e i sindacati con i sindaci di Poggibonsi e di San Gimignano, per rinnovare ancora una volta il sostegno delle istituzioni in un momento delicato e complesso per i lavoratori della Trigano, che sono coinvolti nelle trattative con l'azienda per il rinnovo del contratto di solidarietà che scadrà nel mese di settembre».
 
La vicenda Era il settembre 2010 (leggi) quando le Rsu raggiunsero l’accordo con i vertici aziendali: il contratto di solidarietà avrebbe garantito aglioltre 300 lavoratori di mantenere il loro posto. Con questo accordo l’azienda rinunciava alla richiesta di Cassa integrazione in deroga e concordava con i sindacati sul ricorso ai contratti di solidarietà, che in tutti questi mesi hanno comportato una riduzione di orario a fronte di una riduzione delle produzioni. L'intesa si avvaleva degli incentivi messi a disposizione dei lavoratori dalla regione Toscana per integrare la perdita di reddito.

La scadenza del contratto di solidarietà Nei giorni scorsi l’assemblea alla Triganò ha dato mandato alla RSU con 195 voti favorevoli e 61 contrari di proseguire il confronto con la Direzione aziendale per raggiungere un accordo sulla proroga del contratto di solidarietà in scadenza il prossimo 15 settembre. L’azienda aveva prospettato la possibilità che la prosecuzione del CDS fosse subordinata ad una ristrutturazione più generale che prevedeva investimenti per internalizzare alcune attività oggi esternalizzate ma a patto che le risorse per questi investimenti fossero recuperate dalla riduzione di una parte di salario extra contratto nazionale che oggi i dipendenti percepiscono; inoltre le internalizzazioni avrebbero consentito di recuperare una trentina di esuberi ma rimaneva comunque, a prescindere dalla solidarietà attivata, il problema ancora per 15 persone tra dirette ed indirette.

I prossimi passi A giugno la Provincia di Siena incontrerà le Rsu e le proprietà di tutte le aziende del camper della Valdelsa per discutere della difficile situazione economica e per dare avvio a una serie di progetti che guardano al futuro. Tra questi la possibilità di far ottenere al distretto del camper della Valdelsa il riconoscimento di distretto di rilevanza nazionale, per portare avanti una serie di azioni a sostegno dello sviluppo e dell'occupazione che, allo stato attuale, non è possibile attivare.
 
 
 
 
 

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