Una “App” per essere sempre informati sui distributori più vicini e conoscere quello con il prezzo più basso. Per combattere il caro carburanti la Toscana si affida anche alla tecnologia.

La App L’applicazione per computer e smartphone da ottobre indica i distributori più vicini ed evidenzia quello con il prezzo più basso. Sarà gratuita, valida per tutto il territorio toscano e i dati saranno affidabili perché aggiornati direttamente dai gestori. La principale differenza tra questa applicazione ed altre simili esistenti è che il monitoraggio dei prezzi della benzina non è affidato alla buona volontà degli utenti ma fatto direttamente ed in tempo reale dai gestori, coinvolti tramite l’accordo con le associazioni di categoria sottoscritto oggi.Il sistema è già disponibile in versione di test.

L’accordo Sempre nell’ottica di contenimento dei costi della benzina, questa mattina la Regione Toscana ha siglato un accordo con i rappresentanti dei gestori dei distributori per favorire aggregazioni di imprese e il riscatto dell’impianto da parte del gestore. Attraverso fondi di garanzia i gestori hanno la possibilità di riscattare le pompe di benzina e di affrancarsi così dalle compagnie petrolifere. Un provvedimento utile per aiutare i lavoratori del settore che desiderano mettersi in proprio, e per abbassare il prezzo del carburante. Il gestore, divenuto autonomo, potrà infatti scegliere i suoi fornitori e non avrà quantitativi e prezzi imposti. «Oltre al riscatto – ha spiegato il presidente della Regione Enrico Rossi  -, favoriremo l’associazionismo tra gestori e incentiveremo la distribuzione, nei market degli impianti, di prodotti della filiera toscana. L’obiettivo è insomma quello di abbattere il prezzo dei carburanti grazie a concorrenza, economie di scala e fonti di reddito alternative».

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