Dai progetti integrati di filiera (Pif) possono nascere ottime prospettive per le aziende cerealicole toscane. Lo sottolinea Toscana Cereali in qualità di soggetto capofila per il settore cereali del bando Pif della Regione Toscana.


I contributi – Le opportunità per i partecipanti al progetto sono un contributo maggiorato del 10% rispetto alla percentuale prevista nelle misure del bando. La valutazione delle priorità dell’intero progetto e non delle singole misure. La possibilità di adesione ad un accordo di filiera dal quale ottenere una maggiore remunerazione sulle materie prime prodotte. E fra le tante misure attivabili, vanno ricordate quella sull’assistenza tecnica (mis. 114), la 121 valida per l’ammodernamento delle aziende agricole, la 123 per le cooperative agricole e le altre strutture che svolgono attività di trasformazione e commercializzazione, la 133 per la promozione e informazione dei prodotti di qualità ed altre misure ancora.L’idea progettuale di Toscana Cereali è quella di recuperare valore aggiunto sulle materie prime conferite dagli agricoltori che aderiscono, tramite un accordo di filiera ed investire su interventi programmati della Regione Toscana necessari a superare i punti critici delle filiere a partire dall’introduzione dell’innovazione nei processi produttivi e di trasformazione.


Info utili Gli interessati devono presentare al capofila Toscana Cereali (per info su modalità e tempi di partecipazione contattare Toscana Cereali allo 0577 281069, email: info@toscanacereali.it) una lista di documenti contenente i dati necessari alla presentazione preliminare della domanda. La selezione dei partecipanti avviene sia per ammissibilità alla misura richiesta dal singolo partecipante sia nella scelta degli investimenti fra quelli accettati dal progetto. Per i partecipanti diretti che effettuano investimenti, i vincoli previsti sono: presentare le rispettive domande di aiuto per la realizzazione degli interventi indicati nel PIF; realizzare interamente detti interventi nel rispetto delle procedure ed espletare tutti gli adempimenti stabiliti dai provvedimenti regionali che disciplinano le diverse attività; rispettare tutti gli impegni, vincoli e prescrizioni, nonché ad espletare tutti gli adempimenti previsti dal bando in relazione ai singoli interventi ed al progetto di filiera nel suo complesso; aderire e sottoscrivere l’accordo di filiera nonché rispettare ogni obbligo in esso previsto. In caso di decadenza del progetto per inadempimento di uno o più soggetti, il progetto prevede il risarcimento di tutti i danni da questi causati agli atri soggetti partecipanti e/o al capofila.


Siena

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