empoli-esultanzaÈ un successo dal valore immenso, che va al di là dei tre punti conquistati che le danno la seconda vittoria nelle ultime tre gare quella che conquista l’Empoli di Marco Giampaolo che ieri sera ha sbancato lo stadio ‘Renzo Barbera’ di Palermo grazie alla punizione vincente all’8’ della ripresa firmata da Riccardo Saponara. Tre punti fondamentali quelli presi dagli azzurri in terra siciliana che fanno volare in classifica Lorenzo Tonelli e compagni che sono stati bravi, così come era accaduto pochi giorni fa a Genova, a non arretrare di un centimetro dai propri progetti tecnico-tattici fatti di corsa, determinazione e sudore, seppur giocando in campo esterno, e a capitalizzare una giocata della propria stella, il trequartista forlivese maglia numero 5.

empo-esultanza1Colpaccio Empoli Un colpo fuori casa che lancia i toscani che salgono a 14 punti, e che impreziosisce una prestazione davvero notevole, su un terreno ostico a molte squadre, fra cui l’Inter quest’ultima capolista insieme alla Fiorentina. Skorupski e soprattutto il pacchetto arretrato davanti a sé hanno messo la museruola a Gilardino e tutto il Palermo, dimostrando l’ottimo momento di forma del club presieduto da Fabrizio Corsi. «Il mio gol? È stata più che altro un’intuizione, ho presunto che la barriera del Palermo avrebbero saltato e mi è venuta l’idea di tirare rasoterra. – ha spiegato nel post gara Riccardo Saponara -. Ho visto tante volte questo tipo di punizione, ci ho provato ed è andata bene. Sono tre punti di importanza capitale, contro una squadra che lotta come noi per la salvezza, potevamo sfruttare meglio le occasioni create nel primo tempo, sarebbe stato un peccato non sfruttare una prestazione simile». «Non era facile ottenere questo risultato: la vittoria è meritata, abbiamo costruito tante occasioni – ha evidenziato Marko Livaja, ieri sostituto contro il Palermo nel ruolo di attaccante centrale di Massimo Maccarone -. Abbiamo ottenuto tre punti importantissimi in chiave salvezza. La mia prestazione è stata buona, sono contento. Tutta la squadra ha corso tanto. Secondo me possiamo fare un po’ meglio là davanti, abbiamo sbagliato troppo occasioni. Il confronto con Gilardino? Non l’ho guardato, penso solo ai miei compagni. Stiamo bene fisicamente, siamo preparati molto bene. Corriamo tanto, tutta la squadra lo fa al massimo delle nostre possibilità».

Salto in avanti azzurro in classifica «Era una partita che temevo per il dispendio delle energie nervose dei tre appuntamenti in sette giorni, avevamo speso molto a Genoa ed ero preoccupato, però sono stati bravi i ragazzi, abbiamo sofferto alla fine ma ci sta, il Palermo ha cercato di pareggiare in ogni modo – ha spiegato nel dopo partita il mister dell’Empoli Marco Giampaolo -. La punizione di Saponara? Non ha tirato fortissimo ma è stato bravo a trovare l’angolino, era qualcosa su cui avevamo lavorato. La mia squadra? Ci sono giocatori di qualità e sono giovani, quindi assorbono, sono attenti, vogliono migliorare, poi  entrare in una squadra che conosce uno spartito è anche più semplice per chi deve inserirsi. Di fondo c’è un lavoro, dobbiamo lavorare sui giovani e cercare di farli crescere, quando sono bravi è giusto che giochino. Se sbaglio vado a casa, sono in un posto dove si può lavorare, con giocatori giovani e di qualità. Non posso sbagliare ma non ho tensioni». Nel frattempo all’orizzonte in casa Empoli c’è già la sfida di domenica prossima in casa contro i campioni d’Italia della Juventus che ieri ha visto, nel primo giorno di prevendita, lunghe file fuori dallo stadio ‘Castellani’. Già si prevede per la sfida a Buffon e compagni il tutto esaurito. «Vendetta sulla Juve domenica? Da quando mi hanno cercato ne e’passata di acqua sotto i ponti», ha concluso Marco Giampaolo.

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