«Preoccupazione per le possibili ricadute occupazionali e di standard qualitativi dell’accordo tra Coop Centro Italia e Unicoop Firenze siglato nelle scorse settimane, e che prevede il graduale passaggio di 29 negozi distribuiti nelle province di Siena e Arezzo alla cooperativa fiorentina». Ad esprimerla il Sindaco di Sinalunga Riccardo Agnoletti che ha partecipato, nella giornata di ieri, ad un incontro tra amministratori delle province di Siena, Arezzo e Perugia, convocato dal sindaco di Castiglion del Lago dove ha sede il centro direzionale.

«La Coop Centro Italia, infatti, finisce per essere così dimezzata, considerato che dei 62 punti vendita complessivi tra le province di Arezzo e Siena, una volta concluso l’accordo, resteranno sotto l’egida della cooperativa di Castiglione del Lago solo 33. Per questo motivo come amministratori, abbiamo chiesto la convocazione di un tavolo istituzionale permanente di lavoro a cui prendano parte i territori di Siena, Arezzo e del Trasimeno, i sindacati e che sia in grado di dialogare con i manager di Unicoop e Coop Centro Italia in modo da accompagnare con la massima trasparenza questa delicata fase di transizione garantendo quegli standard occupazionali e di servizio a cui i nostri territori sono abituati.Per evitare che ci siano luci ed ombre sull’accordo sarà attivato anche un percorso di condivisione con i rappresentanti dei soci Coop».

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