Aumentano i ricoveri Covid all’ospedale Le Scotte di Siena dove in tre giorni sono stati registrati 14 ingressi, per un totale di 89 pazienti, un decesso e sei dimissioni. Lo rende noto l’Aou Senese.

Degli 89 pazienti Covid ricoverati, 15 sono in terapia intensiva e 14 con assistenza respiratoria tramite casco. Già attivato il piano di emergenza, che prevede la possibilità di ricoverare anche in aree dipartimentali, all’interno del lotto 3, una volta esaurita la capacità ricettiva del padiglione Covid. Al momento infatti ci sono 73 pazienti in Covid Unit, 11 pazienti in malattie infettive e quattro in area dipartimentale.

Il dg Barretta: «Ogni giorno analizzati 2mila tamponi»

«Monitoriamo costantemente l’andamento dei contagi anche grazie al grande lavoro della nostra Microbiologia e Virologia – spiega Antonio Barretta, direttore generale dell’Azienda ospedaliero-universitaria Senese – che ogni giorno analizza circa 2mila tamponi, oltre alle tipizzazioni per la ricerca e il sequenziamento delle varianti che sono sempre più diffuse e molto contagiose».

In aumento i casi tra i più giovani

Per Barretta, «rispetto alla prima ondata abbiamo registrato una maggior diffusione del virus nelle persone più giovani. Circa il 20% dei contagiati è rappresentato da bambini e ragazzi e il 30% riguarda invece la fascia d’età compresa tra 50 e 60 anni, anche con maggior gravità rispetto al passato, mentre il virus colpisce circa il 5% degli over 65. A febbraio abbiamo ricoverato due bambini affetti da Covid, evento mai presentatosi in un anno di emergenza, indicando che il virus sta in qualche modo cambiando. La maggior circolazione del virus tra le persone più giovani si riflette spesso nei contagi di soggetti tra 50 e 60 anni. Frequentemente, i ragazzi, anche in forma asintomatica, portano il virus in casa, infettando tutti i componenti della famiglia».

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