Sottoposti a test di screening per il Covid-19 i 320 pazienti oncologici seguiti presso l’ospedale Santa Maria Annunziata di Firenze che stanno eseguendo un trattamento chemioterapico o radioterapico, o che debbano avviarlo nei prossimi giorni. L’iniziativa, spiega la Asl Toscana Centro, è stata assunta con l’obiettivo di «garantire la prosecuzione dei trattamenti antineoplastici con maggiore sicurezza».

Lo screening, effettuato lo scorso fine settimana, è stato eseguito contemporaneamente con tampone naso-faringeo e con test sierologico. «L’oncologia – precisano Andrea Bassetti, direttore sanitario di presidio e Francesca Martella, referente del Dh oncologico – in linea con gli indirizzi delle società scientifiche ha sviluppato numerose misure di tutela della salute dei pazienti sin dalla fine di febbrai».

Percorsi differenziati «Nell’ospedale – precisano – subito sono stati differenziati i percorsi per garantire in sicurezza l’assistenza ai pazienti Covid positivi da quelli per assistere i pazienti non Covid. Durante tutta la prima fase dell’emergenza, collocato nel settore no-Covid dell’ospedale, il reparto di oncologia è stato dotato di un portiere e ha istituito un triage infermieristico specifico all’ingresso, modificato i propri percorsi interni e introdotto l’attività oncologica di televisita».

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