«Cerchiamo di guadagnare un giorno: gli operatori del commercio non vedono l’ora di riaprire, sono giorni determinanti per la prossimità del Natale, per me è indispensabile anche guadagnare un’ora». A dirlo il presidente della Regione Toscana Eugenio Giani intervenuto in Consiglio regionale rispondendo alla capogruppo della Lega Elisa Montemagni sui tempi della riapertura dei negozi.

Toscana con parametri da zona gialla «Quando mi telefonerà il ministro Speranza per darmi il parere» del Cts sui dati della Toscana «farò una proposta: per far ripartire i negozi almeno da sabato mattina io sono disponibile anche a firmare un’ordinanza che tecnicamente prende atto della zona arancione nel momento in cui il ministro me lo comunica. Il vantaggio è che, se questa ordinanza io la posso firmare prima delle ore 16, anticipa la pubblicazione del decreto in Gazzetta ufficiale» e quindi permette di aprire i negozi già sabato mattina. Questa iniziativa però, ha aggiunto Giani, è possibile «solo quando io ho la telefonata del ministro». Giani ha, dunque, detto di confidare che «da sabato 5 dicembre possano riaprire i negozi che rientrano nella disciplina della zona arancione. Possiamo dire oggi con assoluto buonsenso che negli ultimi 14 giorni siamo stati nei parametri della zona arancione e con nell’ultima settimana parametri da zona gialla».

Articolo precedenteCoronavirus. 26 contagiati e un decesso al Centro meccanizzazione di Poste, il sindacato: «Dipendenti preoccupati»
Articolo successivoCoronavirus. 893 i nuovi casi in Toscana, età media 50 anni. I decessi sono 40