claudio-borghi-aquilini-leBagarre in Consiglio regionale della Lega nord e M5s, con il portavoce dell’opposizione Claudio Borghi (Lega Nord) che ha attaccato i pentastellati, in particolare Giacomo Giannarelli, sulla rendicontazione dei rimborsi pubblicata su internet dagli stessi consiglieri, tra i quali figurano spese per telefono, parcheggi e pasti. Ne è nata un’accesa discussione nella quale i consiglieri regionali M5s hanno replicato a Borghi e ricordato che loro trattengono unicamente uno stipendio mensile pari a 5 mila euro lorde e il rimborso delle sole spese effettivamente sostenute e rendicontate trimestralmente, e che ogni euro eccedente è riversato in un conto corrente presso Banca Etica, lasciando alla base degli attivisti la decisione su quale forma di restituzione ai cittadini realizzare con questi soldi.

GGiannarelliGiannarelli (M5S): «Restituiti 70mila euro»«A febbraio abbiamo restituito 3.000 euro, ho restituito in tutto circa 70 mila euro – ha ribattuto alle accuse Giannarelli -. Abbiamo aperto un conto sulla Banca etica e periodicamente facciamo delle donazioni alla comunità toscana. L’ultima volta con 120 mila euro abbiamo acquistato i defibrillatori, anche laddove non era gradito il dono. Questo è il Movimento 5 Stelle, anche se può dare fastidio». Non si è fatta attendere la risposta di Borghi: «Quella che fate non e’ restituire, ma beneficienza. Quando tocca a me, la faccio in silenzio». Uno scontro che e’ stato chiosato dalle parole del capogruppo in Regione del Pd, Leonardo Marras: «Avete allietato una giornata altrimenti noiosa». La discussione è nata nel corso del dibattito in aula su una proposta legge della Lega nord per razionalizzare i costi della politica legati al funzionamento dell’assemblea legislativa regionale, proponendo un nuovo calcolo per le indennità di consiglieri, assessori e presidente della Giunta, collegandolo secondo alcuni parametri all’effettivo stato di benessere dei toscani. In base al meccanismo se la condizione di vita dei cittadini migliorerà, allo stesso modo miglioreranno le indennità dei politici toscani, viceversa se tali condizioni peggiorano vi saranno decurtazioni allo stipendio degli eletti e della Giunta.

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