Una delle opere in mostra di Michele Berlot
Una delle opere in mostra di Michele Berlot
Una delle opere in mostra di Michele Berlot

Quattro artisti, una miscela di interpretazioni, di colori, di linee, di luci e di ombre, microcosmi e macrocosmi, piccoli oggetti quotidiani, intrecci di vite separate dalla frenesia urbana, veloci incontri casuali o parti costituenti di un destino prestabilito. Tutto questo è “Crimen Art At Work”, la mostra collettiva che sarà inaugurata giovedì 29 maggio a Colle Val d’Elsa (ore 19 – Senza limite arte Galleria, in via Garibaldi,53). La mostra resterà aperta fino al 29 giugno.

Il racconto della quotidianità senza pregiudizi Gli artisti ideatori e protagonisti della collettiva sono Laura Stasi, Diego Maria Gradali, Giulio Giannotta, Michele Berlot che si pongono come obiettivo quello di raccontare agli altri senza pregiudizi, senza mediazioni, senza classificazioni. A nessuno è dato di stabilire che cosa sia la verità dell’arte e nell’arte e forse nell’arte non ci sono verità, ma sicuramente c’è la bellezza, la bellezza data dalla voglia di mostrare sensazioni, impressioni, modi e punti di vista, la bellezza data dal coraggio di raccontare la propria quotidianità, con onestà, impegno e devozione. In questa mostra gli artisti raccontano ciò che sentono di ciò che li circonda, ciò che gli appartiene e che desiderano condividere.

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