PISTOIA C’è solo il Comune di Pistoia tra quelli toscani che hanno manifestato la candidatura per Capitale italiana del Libro 2026. E mai che una città della nostra regione che sia stata Capitale negli ultimi anni.
Per Pistoia è una corsa contro altri dieci comuni: Avezzano (AQ), Belvedere Marittimo (CS), Carmagnola (TO), Nardò (LE), Perugia, Pianezza (TO), San Benedetto del Tronto (AP), Soncino (CR), Squillace (CZ) e Tito (PZ).
A renderlo noto è il ministero della Cultura. Ogni candidatura sarà adesso sottoposta a una giuria di esperti indipendenti, individuati dallo stesso ministero. Entro il prossimo 15 settembre saranno individuati i 10 progetti finalisti che dovranno poi partecipare a un incontro pubblico per illustrare il dossier di candidatura. Entro il 15 ottobre avremo poi il nome della Capitale italiana del libro 2026 che riceverà anche un contributo di 500mila euro.
Dal 2020 sono state Capitale del Libro Chiari (2020), Vibo Valentia (2021), Ivrea (2022), Genova (2023), Taurianova (2024), mentre la Capitale italiana del libro del 2025 è Subiaco, nel Lazio.