Un lussuoso harem-hammam a Firenze. Dal 29 gennaio al 15 febbraio sul palco del Teatro di Rifredi va in scena “L’ultimo harem” liberamente ispirato ai racconti di Nazlı Eray e de “Le mille e una notte”e ai saggi di Ayşe Saraçgil e Fatema Mernissi (feriali ore 21:00- domenica ore 16:30-lunedì 2 e 9 riposo).

Atmosfere orientali in una Istanbul moderna –
Immerso in un’atmosfera sensuale, seduto su tappeti e cuscini, avvolto da profumi, vapori e musiche orientali, lo spettatore è subito catapultato indietro nel tempo, nel 1909, ad Istanbul, alla vigilia della definitiva chiusura degli harem. Nel palazzo di Yildiz una bellissima favorita circassa attende, insieme all’anziana guardiana ed al capo degli eunuchi imperiali, l’incerta visita del sultano, ingannando l’attesa con il racconto di storie fantastiche. Con un veloce cambio di scene, musiche e costumi, lo spettatore è proiettato di nuovo nel presente: sono passati più di cento anni e in una Istanbul diventata una moderna metropoli, una casalinga dimessa e trasandata e la sua spumeggiante amica sognano improbabili fughe dalla prigione del loro indecifrabile malessere quotidiano. L’ harem non è solo una cinta di mura invalicabili, ma un luogo dello spirito: un’attitudine vischiosa e pericolosa in cui possono cadere prigionieri, oggi come ieri, in Oriente come in Occidente, uomini e donne.

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