Le forti piogge della notte e la grande quantità di acqua caduta stanno flagellando la Toscana. Le situazioni più gravi si registrano nel Grossetano, nel Senese e nell’Aretino ma preoccupa anche la piena dell’Arno a Firenz e e Pisa. Il fiume Albegna in piena ha superato il secondo livello di guardia e in alcuni punti della campagna, riferisce la sala della protezione civile regionale, ha tracimato senza però raggiungere alcuna abitazione. Nella zona di Polverosa è stato segnalato vento forte che, rileva ancora la protezione civile, ha scoperchiato alcuni tetti. In totale a Manciano sono stati registrati dalle 14 di ieri 153 millimetri di pioggia, di cui 120 dalle 20 di ieri. Inoltre, già venerdì erano caduti 100 millimetri di pioggia in sei ore. Nel territorio di Manciano famiglie residenti nei poderi del Quarto Albegna, fa sapere il Comune, sono state confinate ai piani alti delle proprie abitazioni. Chiuse diverse strade per allagamenti e il ponte sull’Albegna tra Marsiliana e S.Andrea. Due persone bloccate con l’auto a causa della strada invasa dall’acqua, sono state soccorse ieri sera dai vigili del fuoco in località Ghiacciobosco a Capalbio.

Nel Senese Il maltempo ha colpito il sud della provincia con strade chiuse, allagamenti ed evacuazioni. Dopo le piogge di questa notte sono state chiuse la sp 88 in località Monticchiello, nel comune di Pienza, per rischio allagamento; chiusa anche la sp 14 a Sant’Angelo Scalo, nel comune di Montalcino, per rischio esondazione del fiume Orcia. Stessa situazione in località Spedaletto sulla sp 53 dove la protezione civile sta valutando se chiudere la strada per rischio allagamento. Rimane chiusa la sp 18 tra Piancastagnaio e Casa del Corto franata una settimana fa. Situazione complessa anche nelle vicinanze di Siena. A causa delle ingenti piogge della notte il fiume Arbia è esondato nella frazione di Arbia nel comune di Asciano. La sp è chiusa al traffico. Da questa notte il sindaco e i tecnici comunali sono al lavoro per risolvere le criticità monitorando tutti i corsi d’acqua del territorio. Evacuazioni sono state effettuate ad Ulignano nel comune di San Gimignano dove sono state portate in salvo 13 persone poderi isolati. Un intervento con l’elicottero dei vigili del fuoco è in corso a Brenna, a Sovicille, per recuperare 10 persone rimaste isolate in campagna. A Siena, via del Costone, una struttura ricettiva con 13 persone è stata evacuata per lo smottamento a monte del fabbricato.

Nell’Aretino Svariati interventi per alberi caduti sulla sede stradale. Le zone più colpite sono quelle del Casentino e del Valdarno. Da segnalare una frana che ha interessato l’autostrada A1 corsia sud al km 344, dove un auto senza occupanti è stata coinvolta. A Loro Ciuffenna la frana di un muro ha interessato una casa sottostante con danni all’ingresso dell’abitazione. Nessuna persona ferita.

Pisa Si è svolta in Prefettura alle 6.00 di stamani la riunione del Centro coordinamento soccorsi provinciale, durante la quale è stato disposto l’avvio, in via precauzionale, di alcune delle misure previste dal piano di protezione civile per fronteggiare l’eventuale piena dell’Arno, che i modelli prevedono per la città di Pisa nel periodo compreso fra il tardo pomeriggio e la sera.  Squadre operative del Genio Civile hanno dato indicazioni per il ritiro dei materiali (ritti, panconcelli e sacchini), utili a rinforzare le spallette sui lungarni in città, ai militari della Brigata Paracadutisti Folgore, in particolare del Reggimento Logistico e del Centro Addestramento Paracadutismo. Saranno circa 170 i militari impiegati per le operazioni di montaggio che sono partite alle prime luci dell’alba e andranno avanti per tutta la giornata con l’ausilio di squadre dei Vigili del Fuoco, della Protezione Civile e delle associazioni di volontariato.  I mezzi dell’esercito sono al lavoro per il ritiro dei materiali allocati nei tre magazzini idraulici, tutti dislocati nelle vicinanze dei lungarni (discesa Sorta, lungarno Guadalongo, Piazza San Paolo a Ripa d’Arno).  Per permettere le operazioni di montaggio dalle 7.30, progressivamente, saranno chiuse al traffico veicolare tutte le strade nell’anello dei lungarni compreso fra il ponte Solferino e il ponte della Cittadella.  La situazione del fiume è costantemente monitorata dalle autorità competenti e non è esclusa l’attivazione dello scolmatore nel corso della giornata.

Firenze A Ginestra FIorentina una vettura è rimasta bloccata in via Castiglioni a causa della strada allagata. La donna che era alla guida si è rifugiata sul tetto dell’auto e, raggiunta dai vigili del fuoco, è stata portata in salvo. A Barberino val d’Elsa, zona Zambra, è stato evacuato a scopo precauzionale un condominio adiacente al fiume Elsa.

Livorno Evacuate a scopo precauzionale circa 500 persone a Cecina (Livorno) per l’arrivo previsto della piena del fiume Cecina. Disposti punti di accoglienza e un autobus per spostare che non può farlo in autonomia.

‘C’è una situazione fortemente critica in tutta la Toscana – ha scritto il presidente della Regione Enrico Rossi su facebook – fiumi in piena, esondazioni e rischi alluvione. Ho convocato la riunione della protezione civile regionale per le 11. Non posso partecipare alla riunione del Pd. Prendo il treno e torno  a Firenze’.

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