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FIRENZE – Il Teatro della Pergola perde definitivamente lo status di teatro nazionale. La commissione di riesame del Ministero della Cultura ha respinto oggi le ultime richieste di revisione, confermando così la decisione presa lo scorso giugno.

L’istituzione fiorentina, una pietra miliare della tradizione teatrale italiana, è stata riclassificata come “Teatro di rilevante interesse culturale”, perdendo la qualifica più prestigiosa prevista dal sistema teatrale italiano.

La decisione ha suscitato immediatamente dure reazioni, sia dal mondo culturale che politico, e una forte solidarietà nei confronti di Stefano Massini, direttore artistico della Fondazione Teatro della Toscana, che oltre alla Pergola comprende anche il Teatro di Rifredi a Firenze e il Teatro Era di Pontedera. Tuttavia, il Ministero non ha mostrato segni di ripensamento, mantenendo fermo il provvedimento di declassamento.

Gli motivi addotti dalla commissione riguardano in particolare alcune criticità economiche e culturali: la contraddittorietà tra quanto dichiarato dalla Fondazione e il bilancio preventivo 2025, i tagli significativi alle collaborazioni e coproduzioni internazionali ritenuti fondamentali per un Teatro Nazionale, e un progetto triennale giudicato generico e insufficiente nei contenuti specifici. Questi elementi, secondo il verbale ministeriale, hanno influito negativamente sulla conferma del prestigioso status.

La decisione ha acceso un duro confronto tra Firenze e il Governo, con esponenti locali come la sindaca di Firenze Sara Funaro che ha annunciato il ricorso contro il declassamento definendo le motivazioni del Ministero “pretestuose” e denunciando una vera e propria “punizione politica” nei confronti della città e del teatro. Anche il mondo politico nazionale, inclusi esponenti del Partito Democratico e di Italia Viva, ha definito il declassamento un «atto di gravità senza precedenti», attribuendo la scelta a ragioni politiche e sottolineando il rischio di compromettere l’autonomia artistica e finanziaria del teatro.

Questo declassamento rappresenta non solo una perdita di prestigio ma anche un impatto concreto sui finanziamenti e sul futuro organizzativo della Fondazione Teatro della Toscana, mettendo a rischio un patrimonio culturale riconosciuto a livello nazionale e internazionale. Il caso della Pergola rimane un tema centrale nel dibattito sul ruolo e il sostegno istituzionale alle istituzioni culturali italiane di primo piano.

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