mpsIl Gup di Milano Livio Cristofano ha riunito, già in sede di udienza preliminare, i due tronconi dell’ indagine milanese su Mps a carico degli ex vertici e manager del Monte dei Paschi di Siena, della banca tedesca Deutsche Bank (su 6 indagati 5 sono ex dipendenti) e della filiale inglese della giapponese Nomura, e degli stessi istituti di credito in qualità di enti, per i reati di false comunicazioni sociali, aggiotaggio, falso, ostacolo alle funzioni di vigilanza di Banca d’Italia e Consob. Lo ha deciso questa mattina il Giudice su richiesta dei Pm titolari delle indagini Giordano Baggio, Stefano Civardi e Mauro Clerici, ai quali la Procura di Siena aveva trasmesso gli atti. Dunque ci sarà un unico procedimento con al centro le operazioni relative ai derivati Santorini e Alexandria, al prestito ibrido Fresh e alla cartolarizzazione Chianti Classico, attraverso le quali sarebbero stati indicati centinaia di milioni di euro di utili, mai prodotti effettivamente. E allo stesso tempo sarebbero state occultate perdite miliardarie con dati di bilancio truccati per oltre 2 miliardi di euro tra il 2008 e il 2013. Ora le parti offese stanno di nuovo depositando la loro richiesta di parte civile.

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