ISOLA DEL GIGLIO – La messa di suffragio nella chiesa che ospitò alcuni dei naufraghi tratti in salvo, la fiaccolata fino al molo e poi la tufata, ovvero il suono delle sirene dalle imbarcazioni che saranno azionate nell’orario esatto, le 21.45 e 7 secondi, dell’impatto della nave da crociera sugli scogli de Le Scole.

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Anche nel decimo anniversario della tragedia della Costa Concordia, avvenuta il 13 gennaio 2012, il Giglio (Grosseto) commemorerà le 32 vittime secondo un programma, deciso dal Comune, che ricalca a grandi linee quello degli scorsi anni (salvo l’obbligo del suepr green pass per partecipare alle iniziative). Sull’isola è atteso anche il sottosegretario Franco Gabrielli, all’epoca a capo della Protezione civile, che fu commissario per l’emergenza della Concordia.

Ha intanto confermato la sua presenza per il 13 gennaio prossimo al Giglio Kevin Rebello, fratello di Russell, il 33enne cameriere della Concordia, l’ultima vittima trovata all’interno del relitto della nave, il 3 novembre 2014, a due anni dal naufragio, quando fu portata a Genova per essere smantellata.

Il programma

Il via alla commemorazione alle 12, con la messa di suffragio nella chiesa dei santi Lorenzo e Mamiliano a Giglio Porto, presente la banda del corpo nazionale dei vigili del fuoco. Alle 15 verrà presentato il libro ‘La Notte della Concordia’ di Sabrina Grementieri e Mario Pellegrini, vicesindaco del Giglio all’epoca del disastro che fu il primo a salire a bordo della nave naufragata davanti a fianco del porto dell’isola. Alle 16.30 l’osservatorio di monitoraggio ‘Concordia’ presenterà la relazione finale sui lavori di restauro dei fondali di punta Gabbianara dove la nave si ribaltò dopo il naufragio. Alle 21.30 poi la classica fiaccolata dalla chiesa di Giglio Porto alla lapide commemorativa sul molo di levante. Poi la ‘tufata’ a cui seguirà una preghiera collettiva per le vittime e la benedizione della lapide.

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