image (1)Una doppietta di Josip Ilicic, prima una punizione al 41’ di rara bellezza, poi un pallonetto in uscita del portiere avversario all’81, consentono alla Fiorentina di espugnare lo stadio polacco di Poznan e restituire a tre settimane di distanza il successo che le aveva fatto a domicilio il Lech al Franchi, scavalcando gli uomini di Jan Urban nella classifica del girone I di Europa League, riconquistando quel secondo posto fondamentale per poter accedere ai sedicesimi di finale per la seconda competizione continentale per club.

Lech Poznan-Fiorentina 0-2 Ci hanno provato Dudka e compagni a ripetere la prova offerta a Firenze, tutta catenaccio difensivo e ripartenze, ma stavolta dall’altra parte c’era si una squadra sperimentale, con due esterni offensivi, Blaszszykowski e Bernardeschi, due trequartisti, ed una prima punta anomala come Giuseppe Rossi, ma soprattutto un Ilicic in forma, che ha dato un saggio della sua classe, sfoderando anche buone aperture, e rivelandosi decisivo con i colpi in chiusura di primo e poi anche di secondo tempo. Buonissima la prova di Mati Fernandez mentre il centrocampo gigliato ha faticato a trovare il ritmo giusto, a fronte di un pacchetto arretrato sempre preciso, con un Tomovic impeccabile. Ci volevano cuore, coraggio e determinazione per espugnare l’Inea Stadium di Poznan che ha fatto un tifo infernale per i propri beniamini, provando a sospingerli verso il sogno di eliminarli a sorpresa dall’Europa League. Il tecnico polacco Urban ha provato a creare una linea Maginot di sei uomini davanti al proprio portiere, ma niente ha potuto davanti alla classe del numero 72 della Fiorentina che quando si sveglia in serata europee come quelle di ieri, difficile contenerlo.  Proprio Ilicic entra con i due gol segnali ieri nella storia viola avendo agganciato nelle coppe europee le sei marcature.

Una vittoria importante «Dovevamo vincere, sapevamo che sarebbe stata dura e così è stato – ha raccontato nel post gara il capitano viola Gonzalo Rodriguez-. Siamo un gruppo unito, vogliamo vincere e giocare sempre, al meglio questo è per noi importante. Quando sono arrivato qua ho trovato grandi compagni, noi siamo un grande gruppo e dobbiamo giocare ogni partita come se fosse l’ultima». «Abbiamo fatto una buona partita, era troppo importante per noi – ha aggiunto il match winner di serata Josip Ilicic -. Adesso pensiamo al campionato. La mia doppietta? Era importante la vittoria, conta solo questo. Era difficile contro una squadra chiusa come il Lech Poznan, per fortuna siamo riusciti a segnare e vincere. Scudetto o Europa League? Mi prenderei volentieri lo Scudetto». Il tecnico gigliato Paulo Sousa nel post gara ha parlato anche delle future prospettive di mercato della Fiorentina. «La società sa bene quello di cui abbiamo bisogno: so che i dirigenti stanno lavorando e mi aspetto che il mercato ci possa aiutare e ci possa portare giocatori che si possano aiutare a crescere», ha evidenziato l’allenatore della Fiorentina.

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