PISA – “Torno a fare ciò che mi piace: lezione coi miei studenti”. Rino Casella, docente di diritto pubblico comparato dell’Università di Pisa aggredito due settimane fa da alcuni manifestanti pro-Pal che hanno interrotto la sua lezione, è tornato oggi in aula a fare lezione al Polo Piagge.
Il professore, noto per le sue posizioni filo-israeliane all’interno dell’ateneo, era stato chiamato ‘sionista’ dagli attivisti che hanno effettuato il blitz nella sua aula e, nella confusione del momento, lo hanno anche “aggredito – aveva detto – in un modo che non ho problemi a definire fascista”. Il risultato è stato una prognosi di 7 giorni per lui e un polverone sull’Università di Pisa.
Oggi, a più di due settimane dall’evento, il professore è tornato al Polo Piagge nella stessa aula, pronto per incontrare nuovamente i suoi studenti. “Ho avuto tanta solidarietà – le parole di Casella – per una vicenda che spero si chiuda al più presto. Indipendentemente da quanto successo, io continuerò ad affermare le mie idee”.
Come nota di colore, il professore ha iniziato la lezione dicendo “dov’eravamo rimasti…”, provocando una simpatica reazione nei suoi giovani interlocutori.