FIRENZE – Campi estivi di teatro, dedicati agli sport o ai fumetti, soggiorni al mare o in montagna, percorsi per esplorare il territorio.
Sono 50 i centri estivi che saranno attivati nei prossimi mesi grazie alla settima edizione del bando “E-state Insieme” e rendono disponibili 1.150 posti per bambini e ragazzi appartenenti a famiglie con ISEE inferiore a 20.000 euro.
L’impegno di Fondazione CR Firenze
La Fondazione CR Firenze conferma il proprio impegno nella lotta alla povertà educativa con questo bando, destinando complessivamente 500.000 euro all’iniziativa.
Dalla prima edizione del bando E-state Insieme del 2019 la Fondazione ha sostenuto per quasi 2,5 milioni di euro oltre 3.500 giorni di centri estivi diurni e 183 notti di centri estivi residenziali, raggiungendo complessivamente quasi 11.375 bambini provenienti da situazioni di disagio socio-economico.
I dati delle precedenti edizioni evidenziano l’impatto sociale del bando: un minore su quattro partecipanti era a rischio povertà educativa, uno su cinque di origine straniera. Oltre il 12% dei beneficiari è stato segnalato dai servizi sociali e quasi il 20% inviato dalle scuole, mentre oltre il 5% presentava certificazione di disabilità (L. 104) e il 14% era portatore di Bisogni Educativi Speciali (BES).
E-state Insieme
“E-state Insieme si conferma uno strumento capillare e inclusivo – commenta il direttore generale di Fondazione CR Firenze Gabriele Gori – capace di raggiungere anche i territori più interni della Città metropolitana di Firenze e delle province di Arezzo e Grosseto, rispondendo a un bisogno che va oltre il semplice intrattenimento estivo, per garantire azioni educative significative e opportunità concrete a chi altrimenti non le avrebbe.
Consideriamo questo bando non solo un sostegno alle famiglie ma anche un investimento educativo per il futuro delle nuove generazioni, affinché nessun bambino resti indietro, anche d’estate. Con questi centri estivi possiamo trasformare il periodo di sospensione scolastica in un momento di crescita, apprendimento e socializzazione per tutti”.
I 50 progetti approvati per il 2025 sono proposte definite da organizzazioni del Terzo Settore in stretta collaborazione con scuole e servizi sociali. Significativa anche la presenza di molti oratori parrocchiali, che si confermano presìdi educativi attivi e generosi sul territorio, capaci di intercettare e rispondere ai bisogni delle comunità locali.
Qui la lista completa dei centri estivi