FIRENZE – Il presidente del Movimento 5 Stelle, Giuseppe Conte, affronta con nettezza il tema dell’etica pubblica nel corso di una conferenza stampa tenuta nella sede nazionale del Movimento a Roma.
«C’è molta inquietudine da parte della nostra base», ha esordito, riferendosi ai confronti in corso nei gruppi territoriali delle Regioni chiamate al voto — Marche, Toscana, Campania e Puglia — dove si riflette sulla delicatezza della situazione politica e morale attuale in Italia.
Sulla Toscana, Conte ha sottolineato come il Movimento 5 Stelle non stia imponendo alcuna soluzione: «È in corso una riflessione dei gruppi», ha spiegato, evidenziando che la candidatura che si ripropone di entrare in giunta rappresenta «un sacrificio notevole», soprattutto considerando che negli ultimi cinque anni il M5S è stato all’opposizione in Regione.
Il leader grillino ha poi respinto con fermezza ogni collegamento tra il sostegno al candidato Ricci in Campania e il tema dell’etica pubblica, smentendo categoricamente chi insinuasse che ci sia mercimonio sui valori etici: «Se ci fosse un collegamento minimo tra Ricci e la candidatura che stiamo valutando in Campania, oltre a Giani, significherebbe che il M5S fa mercimonio sui valori di etica pubblica e che sono un buffone. Non c’è nessun collegamento».