Sono stati 1.519 gli immigrati arrivati in Toscana per l''emergenza' Nord Africa e sistemati sulla base di un modello di “accoglienza diffusa” (leggi). Il monitoraggio, realizzato dall'Osservatorio Sociale Regionale, è stato presentato stamattina a Firenze.
 
Due su tre dalla Nigeria La ricerca e' stata condotta nella prima metà del 2012 grazie alla collaborazione degli Osservatori sociali provinciali. Più di due su tre (il 71%) sono arrivate da paesi dell'Africa Occidentale (Nigeria in testa, seguito da Mali e Ghana) e in totale provenienti da 33 paesi diversi. La maggioranza sono stati uomini, quasi il 90%, i minori poco più del 6% (quasi la meta' sotto i 4 anni). Quasi tre quarti dei migranti si sono concentrati nella fascia d'eta' 18-30 anni. L'84% sono arrivati soli (la stragrande maggioranza di sesso maschile), le famiglie sono state 91. Le gestioni (percorsi che hanno fornito vitto, alloggio e servizi) che hanno preso in carico i migranti sono state 135 in tutto, dislocate in 110 comuni. In media ogni gestione ha ospitato 14,3 persone, con una media di circa 6 operatori per ciascuna. La ricerca ha evidenziato che in un terzo delle gestioni si sono registrate tensioni tra operatori e migranti. L'incertezza circa i tempi di attesa per la definizione dello status e la mancanza o scarsità di opportunità lavorative sono state le criticità maggiori.

Articolo precedenteNuova vita per la frazione di Arbia, Asciano guarda al futuro riqualificando l’area dell’ex fornace
Articolo successivoOssigeno per la cultura italiana, dal Ministero oltre 6 milioni per le biblioteche pubbliche statali