Uno spettacolo multimediale sul senso della vita e della morte, ambientato nella Vienna di fine Ottocento. Va in scena con un doppio appuntamento al Teatro Verdi di Monte San Savino “Fantasmi e tavolini parlanti”, una produzione della Compagnia Teatrale Archeosofica per la regia di Elisabetta Meacci, anche autrice del testo. Sul palcoscenico, sabato 2 maggio alle ore 21.30 e domenica 3 maggio alle ore 17.00, la storia della famiglia Kruger, uno spettacolo che si dipana per due ore lasciando senza fiato lo spettatore fra scene drammatiche e atmosfere oniriche, ma anche divertenti coreografie di “fantasmi”, filmati, balletti e canzoni eseguite dal vivo.

Lo spettacolo – Periferia di Vienna, inverno 1890. La vedova Margit Kruger attende con ansia l’arrivo del medico: sua figlia minore, Arabella, da qualche giorno delira in preda ad una febbre altissima. È l’inizio di una serie di avvenimenti che faranno sorgere vari interrogativi sul senso della vita. Tra scettici, razionalisti e religiosi convinti di una vita nell’aldilà, qualcuno accenna alle pratiche dello spiritismo, nuova moda di quegli anni. Così si assiste alle esibizioni di presunti santoni e medium, con risultati assai discutibili, quando non addirittura esilaranti. Ma il fantasma della piccola Arabella si aggira realmente nelle stanze della casa natale…

Info – Prenotazioni e informazioni al numero 335 7017578 – arte.e.musica@gonlinet.com

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