bernardeschi-Sulla carta tutte le attenzioni in casa Fiorentina sono rivolte alla prossima gara di campionato in programma domenica prossima allo stadio ‘Franchi’ di Firenze contro il Cagliari. Infatti i gigliati nelle ultime undici partite proveranno a compiere un piccolo miracolo sportivo ovvero cercare di agguantare almeno quel sesto posto, attualmente lontano nove punti, e tornare a qualificarsi per le prossime competizioni europee. In realtà il pareggio contro l’Atalanta di domenica scorsa ha certificato tutti i limiti tecnici e psicologici di una rosa che si è dimostrata inadeguata per lottare sia in Europa, dove è già stata eliminata, che in Italia, dove naviga a metà classifica. E così in casa gigliata è già scoppiato il calciomercato anche alla luce di una certezza, già palesatasi la scorsa estate, che fra pochi mesi terminerà il rapporto fra Paulo Sousa ed il club viola, andato avanti da oltre un anno fra incomprensioni, fraintendimenti e frasi al veleno.

Pensiero già al calciomercato Ecco che così il direttore generale dell’area tecnica, Pantaleo Corvino, è alla caccia di un nuovo allenatore per la prossima annata, e se il sogno, difficilmente realizzabile, risponde al nome di Maurizio Sarri, le piste molto piu’ concrete portano a Marco Giampaolo ed Eusebio Di Francesco, attualmente allenatori di Sampdoria e Sassuolo. Per cio’ che riguarda la rosa della Fiorentina si assisterà nei mesi caldi estivi ad una totale rivoluzione con le partenza già da oggi date per scontate di Gonzalo Rodriguez, Ilicic, Badelj, Milic, Kalinic, Tello e con il ‘senatore’ Borja Valero non piu’ ritenuto un intoccabile. Questa settimana pero’ a far discutere è stata soprattutto la posizione di Federico Bernardeschi. Il numero 10 viola discuterà con il club guidato dalla famiglia Della Valle di un rinnovo di contratto che sembra inevitabile per il ragazzo nato a Carrara, ed esploso definitivamente agli onori delle cronache per belle partite, gol e prestazioni che hanno illuminato la scena. Solo che dietro l’angolo si sono affacciate già in termini di pressing ed interessi ad alto livello per il Berna viola, club di primissima fascia come Inter, Juventus e Chelsea, tanto per fare dei nomi, e così il giocatore che lunedì prossimo a Viareggio leggera’ il giuramento degli atleti, nella giornata di inaugurazione dello storico torneo giovanile, al momento non puo’ essere dato come certezza assoluta che anche l’anno prossimo sia un elemento ancora della Fiorentina. Le ambizioni del fantasista carrarino infatti sembrano di molto superiori a quelle di una società che la prossima stagione non disputerà quasi certamente le coppe europee, e che dovrà far ripartire un progetto sportivo e tecnico da capo.

Novità di formazione contro il Cagliari Proprio Bernardeschi nel frattempo tornerà ad occupare un posto da titolare domenica prossima contro il Cagliari, avendo smaltito quasi completamente l’infortunio alla caviglia che gli ha fatto saltare sia la gara contro il Torino, che i primi 75′ di match di domenica scorsa a Bergamo. Previste novità di formazione anche sulla fascia sinistra, dove Maxi Olivera è in vantaggio su Tello per essere titolare nella sfida ai sardi di Rastelli, mentre in difesa Carlos Sanchez ormai sembra un intoccabile nel ruolo di interno destro, pur essendo un centrocampista. Da segnalare infine che nelle scorse ore sono iniziati i lavori nella località di montagna trentina di Moena, sede da quattro anni dei ritiri estivi della Fiorentina. Per il periodo di metà luglio prossimo, quando i gigliati torneranno ad allenarsi in Val di Fassa, sarà pronto un nuovo campo su cui allenarsi e nuove strutture fra palestra e centri massaggi, pre e post sedute di lavoro. Insomma almeno a livello di impiantistica sportiva, chiunque sarà alla guida della rosa gigliata, potra’ contare su alta professionalità ed organizzazione nel fondamentale periodo della preparazione pre stagionale.

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