Prenderà il via a Firenze il 15 febbraio il nuovo servizio di rifiuti porta a porta che interessa oltre diecimila utenti residenti nelle aree a bassa densità abitativa del Quartiere 2 e del 5 a Firenze.

E’ questo il primo passo del progetto ‘Firenze città circolare’, il nuovo piano dei rifiuti della Città di Firenze, coordinato e progettato da amministrazione comunale e Alia servizi ambientali con l’obiettivo di cambiare il sistema di raccolta differenziata per migliorarne la qualità e la quantità.

Le zone interessate dal nuovo servizio

Sono interessati dal nuovo servizio gli abitanti di Castello, Serpiolle, Careggi, San Domenico, Trespiano e Settignano, oltre ad altre zone collinari e periferiche servite dal nuovo porta a porta: sul sito www.firenzecittacircolare.it è possibile, digitando la propria via, verificare la tipologia del nuovo servizio ed i tempi di trasformazione per ogni strada della città di Firenze. Tutti gli utenti sono stati contattati a domicilio per ricevere il kit di raccolta: è inoltre stato costituito un gruppo di giovani informatori (‘A-team’) che ha raccontato ai cittadini le nuove modalità di raccolta differenziata. A Firenze nord sono stati 8443 gli utenti che hanno ricevuto i materiali, mentre 895 sono gli utenti non trovati in casa.

Firenze città circolare

Il progetto ‘Firenze città circolare’, spiega una nota di Palazzo Vecchio, coinvolgerà progressivamente 200 mila utenze domestiche e 28 mila utenze non domestiche, oltre ai rifiuti prodotti da turisti, city users, pendolari e studenti. L’assessore all’Ambiente Cecilia Del Re ha spiegato che il passaggio al porta a porta «comporterà un cambio di abitudini da parte dei cittadini di queste zone e richiederà senso di responsabilità e coinvolgimento negli obiettivi che la città si è data in tema di economia circolare e aumento della quantità e qualità della raccolta differenziata».

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