Le autobotti impiegate a Firenze
Tempo lettura: 2 minuti

FIRENZE – Da venerdì 9 a domenica 11 maggio Firenze si prepara ad affrontare un fine settimana di lavori straordinari sull’acquedotto cittadino, con possibili disagi per migliaia di residenti.

Publiacqua ha annunciato un importante intervento di rinnovo e potenziamento della cosiddetta “Autostrada dell’Acqua”, la grande dorsale che rifornisce la città e diversi comuni dell’area metropolitana. Per garantire l’approvvigionamento durante i lavori, saranno attive undici autobotti distribuite nei punti strategici del territorio comunale.

Undici autobotti a disposizione: ecco dove
Durante le operazioni, che prenderanno il via dalle ore 22 di venerdì 9 maggio, i cittadini potranno rifornirsi di acqua potabile presso le seguenti postazioni:

Piazza Berlinguer (zona Mandela Forum)

Via Masaccio (angolo viale Mazzini)

Piazzale delle Cascine

Via Reginaldo Giuliani (angolo via del Palazzaccio)

Via delle Panche (angolo via Carlo del Greco)

Viale Guidoni (parcheggio mercato ortofrutticolo)

Via Buonsignori (Istituto Leonardo da Vinci)

Piazza Baldinucci (zona Romito)

Piazza Santa Maria Novella

Stradone dell’Ospedale (zona Torregalli)

Piazza delle Cure.

Lavori e disagi: la mappa delle zone coinvolte
Il maxi-cantiere, che interesserà le condotte tra viale Matteotti e piazza Beccaria, comporterà abbassamenti di pressione e possibili mancanze d’acqua in gran parte della città. Il territorio comunale è stato suddiviso in tre fasce di criticità:

Fascia rossa: abbassamenti di pressione e possibili mancanze d’acqua per tutta la giornata nei Quartieri 5, 2 e 1 (zone di Novoli, Cascine, Rifredi, Statuto, Piazza Dalmazia, Le Cure, zona Stadio, Mercafir e Castello bassa).

Fascia arancio: disagi soprattutto nelle ore pomeridiane e serali (14-24) in alcune zone dei Quartieri 1 e 4, tra il fiume Arno, viale Fratelli Rosselli, viale Strozzi, viale Lavagnini, viale Matteotti, viale della Giovine Italia, Lungarno della Zecca Vecchia e Soffiano.

Fascia gialla: possibili abbassamenti di pressione e mancanze d’acqua soprattutto nelle ore serali (19-24) in aree come Sodo, Careggi, Cure alte, Castello alto, Serpiolle, Trespiano, via Bolognese, Montorsoli, Pian di San Bartolo, Brozzi, Quaracchi, Le Piagge, Ponte all’Indiano, Peretola, Mantignano, Ugnano, Isolotto, Legnaia, nord di viale Etruria, Marignolle, Bellosguardo e parte del Galluzzo.

Gli orari indicati per le fasce arancio e gialla sono da considerarsi indicativi e potranno variare in base ai consumi effettivi e alle condizioni locali. Un aumento dei prelievi rispetto alle previsioni potrebbe infatti modificare la durata dei disservizi.

Tempistiche e ritorno alla normalità
Le operazioni di collegamento delle nuove condotte inizieranno nella tarda serata di venerdì 9 maggio. I disagi maggiori sono attesi tra la notte e la giornata di sabato 10 maggio, con una progressiva ripresa del servizio dalle ore 21 di sabato. La completa normalizzazione della pressione e della qualità dell’acqua è prevista nel corso della giornata di domenica 11 maggio. Nella fase di riapertura potrebbero verificarsi temporanei fenomeni di intorbidamento dell’acqua e, localmente, rotture sulle reti secondarie.

Un intervento strategico per Firenze e l’area metropolitana
Il cantiere rappresenta uno snodo cruciale per la rete idrica cittadina e metropolitana, coinvolgendo anche comuni delle province di Firenze, Prato e Pistoia. L’obiettivo è raddoppiare la capacità della dorsale e garantire una maggiore sicurezza e continuità del servizio idrico anche in caso di future manutenzioni o emergenze.

Publiacqua invita i cittadini a limitare i consumi nelle fasce orarie critiche e a segnalare eventuali anomalie, assicurando il massimo impegno per ridurre i disagi e ripristinare il servizio nel minor tempo possibile.

Iscriviti al nuovo canale WhatsApp di agenziaimpress.it
CLICCA QUI

Per continuare a rimanere sempre aggiornato sui fatti della Toscana
Iscriviti al nostro canale e invita anche i tuoi amici a farlo!