imageIl prototipo di mano bionica realizzato dalla Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa è stato rubato venerdì scorso nello stand della Toscana all’Expo. Il furto è stato scoperto al termine di una visita da parte di una comitiva studentesca ed è stato denunciato ai carabinieri il giorno stesso anche se la notizia si è appresa solo oggi.

stand_toscanaUna delle eccellenza della ricerca scientifica italiana Il prototipo rubato, costato circa 30 mila euro, aveva solo finalità dimostrative e a questo scopo era già uscito altre volte dai laboratori dell’ateneo pisano. Realizzata nell’ambito del progetto ‘My-Hand’, finanziato dal ministero dell’Istruzione, università e ricerca (Miur), la mano bionica pesa mezzo chilo e somiglia in tutto a quella di una donna adulta. La mano bionica progettata dall’istituto di biorobotica è già stata sostituita e da sabato un nuovo prototipo è in mostra presso lo stand della Regione Toscana all’interno del padiglione Italia di Expo. L’oggetto rubato, secondo quanto si è appreso, era assicurato. La mano bionica, capace di chiudersi in meno di un secondo, è considerata a livello internazionale una delle eccellenza della ricerca scientifica italiana.

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