FIRENZE – Su Giga Cucine c’è qualche spiraglio. Domani si svolgerà il primo incontro con alcuni potenziali compratori dell’azienda di Scandicci.

“E’ uno degli aspetti definiti al tavolo regionale – ha affermato Valerio Fabiani, consigliere per lavoro e crisi aziendali del presidente Eugenio Giani -. Si procede per la reindustrializzazione del sito e ci sono già cinque manifestazioni di interesse. La Regione si è resa disponibile a promuovere incontri con tutti gli eventuali buyers per valutare l’affidabilità e la sostenibilità dei piani industriali, con particolare attenzione al mantenimento in forza dei lavoratori”.

Si tratta di finalità e risultati legati alla stretta collaborazione tra istituzioni, sindacati e azienda che ha accompagnato il tavolo regionale che ha lavorato per mesi alla vertenza. Tra gli effetti ‘innovativi’ dell’accordo l’accompagnamento di istituzioni e sindacati anche nella fase propedeutica alla reindustralizzazione.

Due settimane fa era stato trovato l’accordo per la vertenza, che prevede la cassa integrazione fino al termine del 2022, mirata alla reindustrializzazione del sito, il piano di salvataggio industriale e la piena ricollocazione dei lavoratori.

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