In Toscana, su 273 attività controllate il ponte dell'1 maggio, tra agriturismi, bed&breakfast, alberghi, ristoranti e centri benessere, 102 sono state sanzionate per la mancata emissione della ricevuta o dello scontrino fiscale. E' quanto emerge dal bilancio della Guardia di finanza sulle verifiche svolte nella regione. La percentuale di irregolarità in Toscana è del 37%, quasi dieci punti sopra la media nazionale (28%). Nel corso delle verifiche sono anche stati scoperti 30 lavoratori in nero. Secondo quanto riferito, al momento la posizione di 41 dei 273 imprenditori toscani controllati e' al vaglio delle Fiamme Gialle, che stanno verificando la presenza di incongruenze tra reddito dichiarato e tenore di vita.

Articolo precedenteLa Toscana dei libri al Salone internazionale di Torino
Articolo successivoStazione ecologica in località Arnaiolo, ultimati i lavori di adeguamento