FIRENZE – La Toscana si prepara all’introduzione delle nuove disposizioni legate al green pass che saranno inserite nel nuovo decreto del Governo, che sarà reso noto nelle prossime ore.

Giani: «Favorevole per gli eventi non per i ristoranti»

Favorevole, ma solo per gli eventi, il governatore Eugenio Giani: «Io sono favorevole perché in una logica di stimolo alle persone a vaccinarsi può consentire una maggiore motivazione. Su bar e ristoranti, nel momento in cui noi usiamo delle regole che sono oggettive date dai disciplinari, non credo ci sia bisogno del green pass. Sì invece per luoghi dove si fa un concerto, un evento, una grossa manifestazione. Non è che i contagi siano aumentati come in Inghilterra dove siamo arrivati a 52mila, o anche in Spagna. In Italia la situazione è abbastanza contenuta, vi è una tendenza alla ripresa dei contagi, ma non è ancora così forte. Io sarei per un atteggiamento di tolleranza».

Nardella:«Pronto a ordinanze per accesso»

Pronto alla firma di nuove ordinanze il sindaco di Firenze Dario Nardella: «Secondo me gli Enti locali devono e possono spingere sull’uso del green pass. Io non escludo anche l’ipotesi di firmare ordinanze per consentire l’accesso a una serie di luoghi ai possessori di green pass, nel caso in cui la campagna di vaccinazione non dovesse procedere secondo le aspettative a causa di un numero eccessivo di no vax – ha detto Nardella nel corso della Festa dell’Unità a Fiesole -La libertà di chi non vuole vaccinarsi – ha aggiunto – è sacrosanta ma non può entrare in contrasto con chi si è vaccinato e vuole muoversi senza rischio nel proprio Paese».

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