Mohamed Salah
Mohamed Salah
Mohamed Salah

Quella che doveva e poteva essere una bellissima storia d’amore, il primo atto della nuova stagione della Fiorentina, bisognosa di rilanciare le proprie ambizioni ed il proprio clima interno dopo il burrascoso divorzio con l’ormai ex tecnico Vincenzo Montella, si preannuncia come una guerra totale, prima legale e poi sportiva. La società gigliata infatti, di fronte alla mancata risposta del l’attaccante Mohamed Salah alla proposta formulatagli 48 ore fa di cinque anni di contratto ad oltre 3 milioni di euro, e rassicurazione sul fatto che lo stesso giocatore egiziano sarebbe stato acquistato in maniera definitiva dal Chelsea, ha preannunciato tramite un comunicato stampa emesso sul proprio sito ufficiale che valuterà con il proprio staff legale se vi sono gli estremi per denunciare l’ex calciatore del Basilea.

Il comunicato della società «In merito agli accadimenti degli ultimi giorni che hanno coinvolto l’atleta Mohamed Salah , ACF Fiorentina al fine della massima trasparenza nei confronti dei propri tifosi precisa quanto segue – si legge da questo pomeriggio sul sito ufficiale gigliato -. Il calciatore,  tramite il suo rappresentante ha rifiutato la proposta migliorativa del proprio contratto ed ha addirittura manifestato l’intenzione di essere trasferito in altro club e non rispondere alla convocazione che gli era stata già inoltrata. In considerazione di quanto sopra è stato dato mandato ai nostri legali di valutare le azioni necessarie per la tutela dei diritti della Società». Ma qual’è il motivo del contendere che divide le parti? La Fiorentina, che ha acquistato Salah a fine gennaio scorso, in prestito dal Chelsea, sapeva che il giocatore aveva diritto di veto sul possibile prolungamento dell’avventura del classe ’92 di Basion attraverso una scrittura privata allegata al contratto ma quest’ultima non depositata in Lega.

L’agente: «La Fiorentina non può più esercitare nessuna opzione per lui» Dunque la società viola avendo formulato una proposta di acquisto per Salah si sente tutelata mentre tutt’altra visione ha il procuratore del giocatore, l’agente Rami Abbasa: «Per me la situazione è chiarissima.- ha spiegato l’agente di Salah – Abbiamo usato il documento stipulato tra le parti a gennaio, il contratto con la Fiorentina è già scaduto e per questo torniamo al Chelsea: stiamo aspettando nuove offerte per lui. Tutte le offerte e i rilanci della Fiorentina sono state respinte da parte del giocatore. Situazione già chiara a febbraio? Certamente, lo abbiamo sempre saputo, e lo hanno sempre saputo anche all’interno della Fiorentina. Quello viola è un grande club e, come i grandi club, sa cosa firma e sa quello a cui va incontro. Era una situazione chiarissima fin dall’inizio. Un problema legato ai soldi? Il problema economico è solo una piccola parte del problema, per lui potrebbero arrivare opportunità migliori per la sua carriera. La stampa italiana dice che la Fiorentina potrebbe intraprendere le vie legali, non credo sia un giusto atteggiamento. Hanno solo deciso che non gli piace quello che hanno firmato. Non è un atteggiamento corretto con la Fiorentina che ha cercato di forzare la decisione del giocatore. Ed è anche per questo che Salah ha deciso di non restare a Firenze. Ho già spiegato al Chelsea che il contratto coi viola è scaduto, hanno visto il documento ed è per questo che la Fiorentina non può più esercitare nessuna opzione per lui. Altre squadre italiane su Salah? L’unica cosa che posso dirvi è che al momento è un giocatore del Chelsea, ma certamente ci sono altre offerte, sia in Italia che all’estero. Alcuni club lo vogliono anche con forza, in un paio di giorni decideremo il suo futuro, tanti si sono interessati a lui. Qualcosa da dire ai tifosi viola? Non posso parlare per lui, certamente è grato per come è stato trattato in qiesti mesi in maglia viola. Appena ci sarà l’occasione racconterà il suo punto di vista e dirà come sono andate le cose».

Sousa al lavoro per delineare il futuro della squadra In tutto questo oggi è il primo giorno ufficialmente fiorentino per il neo tecnico gigliato Paulo Sousa che da questa mattina è all’interno del centro sportivo per programmare il futuro della squadra che avrà a sua disposizione dal prossimo 7 luglio, giorno della partenza per il ritiro di Moena in Val di Fassa. Con lui nel quartier generale viola anche il d.s. Daniele Pradè, il d.t. Pereira ed il d.g. Rogg ma soprattutto del presidente esecutivo Mario Cognigni e l’azionista di riferimento Andrea Della Valle. Proprio quest’ultimo potrebbe prendere la parola nelle prossime ore per spiegare il punto di vista della società sulla vicenda Salah e sul nuovo progetto sportivo post Montella. Il tutto viene definitivo indispensabile da gran parte della tifoseria che si sente stordita e confusa dagli ultimi accadimenti, tanto che la campagna abbonamenti, partita da quasi una settimana, viaggia su numeri bassissimi. E da domattina in casa Fiorentina scattano le prime visite mediche per i calciatori gigliati in un clima di apatia ed indifferenza più che di rinnovato entusiasmo che dovrebbe essere tipico di ogni fase di ripartenza come l’inizio di una nuova stagione calcistica.

 

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