FIRENZE – È entrato in vigore il divieto del transito di caddy, risciò e golf car nell’area Unesco del centro storico di Firenze, misura prevista dal Comune per la tutela del patrimonio cittadino.
Tra mattina e pomeriggio non sono state rilevate violazioni dalla polizia municipale. Contestualmente si è svolto il click day per l’assegnazione dei nulla osta necessari alle navette turistiche, che potranno circolare esclusivamente su due itinerari ad anello prestabiliti: “Lungarni ovest” e “Piazzale e lungarni est”.
Le tratte sono state individuate dal regolamento approvato per il trasporto turistico, frutto della collaborazione tra l’assessore allo sviluppo economico e al turismo Jacopo Vicini e l’assessore alla mobilità Andrea Giorgio.
Sono 24 le navette ammesse, suddivise in 12 per ciascuna tratta. Le richieste di nulla osta pervenute da 21 soggetti privati sono state valutate in base all’ordine cronologico di arrivo delle pec, con un massimo di tre autorizzazioni per ogni operatore.
Il Comune ha specificato che i mezzi trovati a circolare senza nulla osta saranno sequestrati; inoltre, per le navette autorizzate che svolgeranno attività irregolare è previsto il ritiro del permesso e una multa di 500 euro.
La sindaca di Firenze, Sara Funaro, ha commentato: «Siamo la prima città ad aver approvato un regolamento come questo, una delle tante misure per la tutela del centro storico che è una delle nostre priorità. Un regolamento di buon senso, che restituisce le piazze e i luoghi di attrazione turistica del nostro centro storico ai cittadini, a chi ci vive e ai tanti che vengono a visitarla. Era uno degli obiettivi che ci eravamo dati con il decalogo sul turismo sostenibile. È prioritario per noi mettere in campo tutti gli strumenti necessari ad alleggerire l’area Unesco».
Non sono mancati però i commenti critici: Augusto Niccolai, presidente del consorzio Green Go Italia, che ha già presentato ricorso al Tar, ha definito la giornata un «fuffa day» anziché un click day. «Nei fatti è una liberatoria da dare al Comune che, tra l’altro, si riserva la possibilità di sospendere o modificare il procedimento avviato e anche di non individuare alcun operatore. Ancora non sappiamo quando uscirà la graduatoria, forse intorno al 22, ma non siamo interessati», ha ribadito.
«Nel frattempo, però, mentre noi siamo fermi, il City sightseeing bus, il “mostro rosso”, ha continuato a girare per la città, in area Unesco».