Promuovere il compostaggio domestico della frazione umida dei rifiuti in un campione di 180 abitazioni e nelle circa 20 scuole aretine dotate di mensa e giardino. A questo scopo il Comune di Arezzo fornirà ulteriori 200 compostiere domestiche per un nuovo progetto, denominato “Il giardino riciclone”, promosso dall’assessorato all’ambiente del Comune.


L’iniziativa – Il compostaggio è un processo simile a quello usato nelle campagne: la creazione di concime attraverso gli scarti biodegradabili. Attraverso l’uso della compostiera si ottiene il duplice risultato di risparmiare sul trasporto dei rifiuti ed evitare l’acquisto di prodotti chimici per concimare gli spazi verdi. Verranno distribuite 200 compostiere personalizzate con adesivo “6 per l’ambiente” corredate da un opuscolo sul metodo del compostaggio di cui 30 in ognuna delle sei Circoscrizioni e 20 nelle scuole primarie e medie inferiori dotate di mensa e giardino. “Il giardino riclicone” verrà realizzato dagli uffici comunali e dagli operatori del Ceaa in collaborazione con Aisa e prevede anche attività di monitoraggio e tutoraggio per l’uso e la distribuzione delle compostiere e per la verifica finale dei risultati. “La distribuzione delle compostiere – commenta Giacomo Chierici di Aisa – è stata avviata nel territorio comunale da settembre dello scorso anno ed ha già dati positivi risultati. Quando avremo distribuito tutte le 1.200 compostiere previste  avremo ogni anno quasi 500 tonnellate in meno di rifiuti che non verranno conferiti ai camion di raccolta con tutto quello che ne consegue”.


Impegno per l’ambiente – Il Comune di Arezzo negli ultimi anni ha fatto grandi passi in avanti per la raccolta differenziata arrivando ad essere il migliore in Toscana e, pur attivando iniziative che diminuiscono i rifiuti, ha continuato ad aumentare la raccolta differenziata.


Arezzo

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