FIRENZE – Un po’ di luce in fondo al tunnel dell’infrastruttura ferroviaria italiana e toscana. A fornirla saranno i nuovi fondi in arrivo, e in particolare, i 54,5 miliardi che il governo ha deciso di stanziare.

La somma servirà per finanziare alcune opere non ricomprese nell’ambito del Pnrr, come il completamento delle rete AV del Sud, le opere commissariate prive di fondi, il corridoio adriatico Ancona-Bari. Per la Toscana è ricompreso lo sblocco del progetto per il raddoppio della tratta Granaiolo-Empoli e l’elettrificazione della linea ferroviaria Siena-Empoli. Un intervento atteso da tempo, per svecchiare la rete regionale e far uscire Siena dall’isolamento viario in cui è rintanata da tempo.

L’intervento del valore di 267 milioni di euro, prevede il raddoppio di circa 10 chilometri dei 63 di lunghezza della linea Empoli-Siena. In questo tratto sarà posizionato un nuovo binario indipendente che andrà ad affiancarsi a quello già esistente. Al termine dell’intervento i treni potranno circolare ad una velocità più sostenuta, riducendo così gli attuali tempi di percorrenza. I lavori consentiranno, sulla tratta Empoli Poggibonsi, di far viaggiare tre treni l’ora, anziché due. L’elettrificazione dell’intera linea Empoli-Siena, invece, consentirà l’uso di convogli più tecnologici e meno inquinanti rispetto agli attuali treni a diesel.

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