La Nazionale italiana di basket è alla seconda fase dell'Europeo che si sta svolgendo in Slovenia. Lo è da imbattuta, con cinque vittorie su altrettante partite, successi ottenuti in modo diverso ma con alcune costanti: il cuore, gli attributi e la totale lucidità nei momenti di difficoltà. La squadra si è compattata nel momento in cui tutto (o quasi) sembrava destinato a riportare gli Azzurri in Italia subito (leggi forfait in fila dei vari Hackett, Bargnani e Mancinelli, insieme all’assenza annunciata di Gallinari). In tutto questo, sono in molti ad esaltare i meriti di Simone Pianigiani, coach plurititolato con la Montepaschi Mens Sana Siena e che oggi sta guidando l’ItalBasket. Il «Siamo questi» della preparazione è passato da essere un'ammissione di inferiorità rispetto ad altre nazionali a punto di forza, appiglio a cui appoggiarsi e piena consapevolezza di sé. Per chi ha conosciuto Pianigiani a Siena non c'è sorpresa: il coach è sempre stato un martello nell'inculcare ai giocatori la strada da intraprendere e anche con questo gruppo l'ha fatto. Ottenendo risultati insperati e per questo ancora più esaltanti. Abbiamo tutti sottovalutato la voglia di rivincita dopo l'esperienza negativa di Pianigiani a Istanbul che, in ottica azzurra, va quasi benedetta: come sempre, sarebbe stato determinato, concentrato e attento ai dettagli ma, ora, lo vediamo con una motivazione in più.
 
I valori sul parquet L’ItalBasket ha dato le risposte che servivano nel momento in cui contava darle: dovendo ristrutturare un attacco in pochissimi giorni. Ma al di là della tattica questa è una Nazionale in cui pesano tantissimo valori come la coesione, la voglia di sacrificarsi per il bene di tutti e di coinvolgere tutti fosse anche solo per un possesso. E se tutto questo lo vediamo fatto dai ragazzi in campo, non si può non riconoscere allo staff tecnico la capacità di aver convinto i giocatori che sì, qualcosa di bello e impossibile fosse realizzabile. E qui, i meriti del coach senese emergono in maniera lampante. «Non chiedete la luna a questi ragazzi» ha detto Pianigiani dopo la splendida vittoria con la Grecia che, per inciso, è stata una delle più belle vittorie di sempre. Una nazione intera si è emozionata per la maglia azzurra. Emozioni difficili da dimenticare e che oggi devono essere rimpinguate a Lubiana. A Koper – sede della prima fase degli europei azzurri – l’Italia si è innamorata della sua Nazionale cestistica, nella capitale slovena l’obiettivo è convogliare a nozze.

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