Una innovativa membrana auto-sanificante, adesiva, protettiva, con superficie trattata antivirale e antibatterica, posizionata sulle maniglie e nei corrimani dei plessi scolastici del nostro territorio. È questo il nuovo progetto portato avanti dal Comune di Castiglion Fiorentino (Arezzo) per favorire lo svolgimento delle attività didattiche in sicurezza per alunni e personale scolastico.

“Membrana Culture”, questo il suo nome, consiste in una pellicola protettiva dotata di una tecnologia brevettata a base di ioni d’argento la cui azione abbatte la presenza di virus e batteri, raggiungendo una sterilizzazione dell’85% già dopo 5 minuti dal contatto con essi e che arriva al 99% con l’utilizzo prolungato. La membrana, ogni volta che viene a contatto con la persona, si auto sanifica con una reazione chimica e non necessita di ulteriore intervento umano né uso di prodotti specifici. Per queste sue caratteristiche si presta all’uso nelle scuole, negli autobus ed in generale in tutti gli spazi comuni ad alta affluenza.

Assessore Franceschini: «Un ulteriore passo per il ritorno alla novità» «Visto il perdurare della situazione di emergenza, questa innovativa membrana rappresenta uno strumento ed una misura volta a garantire maggiore tutela negli ambienti scolastici – dichiara l’assessore all’istruzione Stefania Franceschini -. L’operazione ha avuto inizio sabato 16 gennaio grazie al lavoro del personale dell’ufficio tecnico del nostro Comune, che con grande attenzione e precisione ha rivestito le maniglie delle porte ed i corrimani, parti, queste, soggette ad un uso e ad un contatto ripetuto sia per i bambini che per gli adulti e di difficile sanificazione continua. Le prime scuole interessate sono state la “Brogi” e la “G. Rodari”(Brolio). L’obiettivo è infatti partire dalle scuole dell’Infanzia, dove è oggettivamente più difficoltoso pretendere che i bambini più piccoli rispettino anche le più basilari regole e norme anti-covid, come igienizzarsi e lavarsi le mani ogni volta che toccano superfici di uso comune, per poi valutarne l’estensione anche agli altri plessi scolastici. L’operazione messa in campo va ad aggiungersi alle ormai consuete regole ed accorgimenti che sono divenuti una costante dei nostri comportamenti quotidiani e pertanto non può che giovare ad un auspicato e tanto desiderato ritorno alla normalità».

 

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