FIRENZE – Per i pini domestici toscani sono pronti 900mila euro. A beneficiarne sette comuni, che si vedranno finanziare interventi selvicolturali per aumentare la stabilità, garantire il rinnovo, diminuire il rischio di incendi o di altre calamità nelle loro pinete nell’ambito della tutela ambientale e della gestione del paesaggio.

Le risorse, messe a disposizione dal ministero attraverso la Strategia forestale nazionale, interessano Viareggio, Pietrasanta, per quanto riguarda la Lucchesia, Pisa, San Vincenzo (Livorno), Scarlino, Castiglione della Pescaia e Grosseto.

“Le pinete litoranee rappresentano un ecosistema di alto valore, caratterizzante del territorio, la cui importanza è riconosciuta anche dal Piano di Indirizzo Territoriale che ne promuove la manutenzione e la gestione attiva per salvaguardarne le caratteristiche e la sua funzionalità – ha detto il vicepresidente Stefania Saccardi -. Spesso però versano in condizioni non eccellenti, fino ad arrivare a situazioni di vero e proprio degrado, perché ormai invecchiate e non in grado di rinnovarsi naturalmente in modo sufficiente. Senza considerare che sono soggette ai danni provocati da vari patogeni, dell’inquinamento o del cambiamento climatico”.

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