Far conoscere ancora di più il valore artistico-culturale di un graffito di Oreste Fernando Nannetti (un paziente dell’ospedale che ha inciso la parete con una fibbia) e la valenza storica-scientifica del centro di documentazione dell’ex ospedale psichiatrico. Con questo obiettivo l’Asl Toscana Nord ovest e il Comune di Volterra (Pisa) hanno firmato il verbale di consegna, che affida in convenzione al municipio gli spazi al primo piano dell’edificio Lombroso, dove si trovano l’esposizione del graffito e la biblioteca scientifica dell’ex manicomio.

Obiettivo: valorizzare «Da oggi – è spiegato in una nota dell’Asl – il Comune si occuperà di custodire, conservare e gestire questi due patrimoni culturali della città per creare una struttura permanente che raccolga, acquisisca, cataloghi, conservi, ordini ed esponga documenti originali di interesse storico e beni culturali. Inoltre, il Comune si occuperà di promuovere visite, conferenze, percorsi culturali, convegni per divulgare l’opera terapeutica e sanitaria che si è svolta a Volterra presso l’ex ospedale psichiatrico».

L’accordo All’amministrazione comunale andrà in concessione (fino alla fine dell’anno con possibilità di rinnovo per tutto il 2021) anche l’area di Poggio alle Croci che fa parte dello stesso complesso dell’edifico Lombroso.

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