«Se ci fossero dei rinvii ingiustificati» sull’inaugurazione della linea 2 del tram di Firenze, che collegherà l’aeroporto con la stazione ferroviaria di Santa Maria Novella, «si potrebbe configurare anche un danno all’Erario». A dirlo il sindaco di Firenze, Dario Nardella, parlando della linea della tramvia chiamata T1 che Palazzo Vecchio vorrebbe poter inaugurare entro fine 2018.

«Stiamo parlando di soldi pubblici, stiamo parlando di un’opera pubblica – ha aggiunto Nardella – Se non parte a causa di motivazioni tecnicamente fondate sarebbe un bel problema e in quel caso dovrei tutelare anche gli interessi pubblici della mia città. Mi aspetto che gli ingegneri della commissione (del ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, ndr) lavorino anche nei prossimi giorni. Lavoriamo tutti, a parte Natale e santo Stefano, siamo tutti qui a lavorare. Stiamo parlando di un’opera pubblica fondamentale e non posso credere che ci possa essere dietro un disegno politico dietro per rallentare o bloccare l’inaugurazione o la partenza del tram. Sarebbe un fatto molto grave e, ripeto, non posso e non voglio crederlo”»

Articolo precedenteLa protesta dei disabili. Irruzione in Consiglio regionale per difesa “Vita Indipendente”
Articolo successivoChiusura anticipata. Sportelli e call center di Acquedotto del Fiora, gli orari per i giorni di festa