Il sistema It-Alert è stato testato su scala locale nel 2022 a Vulcano, in Sicilia, simulando un’eruzione, e nella Provincia di Reggio Calabria, simulando un terremoto nell’area dello Stretto. Seguiranno altri test di portata regionale in Sardegna, Sicilia, Calabria, Emilia Romagna. Il messaggio di testo che tutti i cellulari presenti in Toscana dovrebbero ricevere è: “Questo è un messaggio di test del sistema di allarme pubblico italiano. Una volta operativo ti avviserà in caso di grave emergenza. Per informazioni vai sul sito www.it-alert.it e compila il questionario”.

Il questionario, è stato spiegato, è pensato per raccogliere feedback e perfezionare il sistema. Nella fase iniziale, è stato spiegato, il sistema non sarà utilizzato per tutte le tipologie di eventi catastrofici ma solo in caso di maremoto generato da un sisma, collasso di una grande diga, attività vulcanica (Vesuvio, Campi Flegrei, Vulcano, Stromboli), incidenti nucleari o situazione di emergenza radiologica, incidenti rilevanti in stabilimenti industriali, precipitazioni intense. Nei messaggi It-Alert futuri, i cittadini troveranno scritto chi invia il messaggio, il motivo per cui è stato inviato e le azioni raccomandate con urgenza.

“La Toscana è stata indicata dal Dipartimento nazionale di Protezione civile come luogo per testare per la prima volta il nuovo sistema It-Alert su scala regionale – ha detto il presidente della Regione Eugenio Giani -. Non posso non pensare che questa scelta sia collegata anche all’efficienza dimostrata dal nostro sistema di Protezione civile”. L’assessore regionale alla Protezione civile Monia Monni ha poi spiegato che “se il meccanismo funzionerà, sapremo di avere a disposizione un potente strumento di informazione in tempo reale”.

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